Ranking Fifa: davanti la Spagna, l’Italia sesta

Non esattamente una posizione di prestigio per i quattro volte campioni del mondo, figlia di un movimento che sta cercando di non affondare. Classe arbitrale, tecnologie, continui e mortificanti strascichi di Calciopoli, il fair play finanziario. Siamo praticamente all’anno zero, imposto dagli eventi più che da un progetto.

Ranking Fifa: davanti la Spagna, l’Italia sesta

Chiusa la parentesi europea in Polonia e Ucraina di quest’estate, è tempo di pensare al prossimo Mondiale in Brasile in programma nel 2014. La nazionale deve affrontare la fase di qualificazione che inizia per gli azzurri venerdì con la trasferta di Sofia contro la Bulgaria, diretta su Rai Uno alle 20,45. Una nazionale che sta tentando di rinnovarsi e che si trova attualmente al sesto posto del ranking mondiale, non esattamente una posizione di prestigio per i quattro volte campioni del mondo, figlia di un movimento che sta cercando di non affondare. Classe arbitrale, tecnologie, continui e mortificanti strascichi di Calciopoli, il fair play finanziario. Siamo praticamente all’anno zero, imposto dagli eventi più che da un progetto.

Comunque siamo davanti all’Argentina, all’Olanda, alla Francia e addirittura al Brasile. Dopo il mese di agosto in cui si sono giocate ben 54 amichevoli, l’Italia conserva il sesto posto nella classifica Fifa del calcio internazionale. Una posizione di tutto rispetto, in proiezioni migliorabile in relazione ai risultati dell’Europeo di giugno durante il quale gli azzurri hanno battuto, eliminandole, Inghilterra e Germania che sopravanzano in classifica l’Italia. Nelle prime 20 posizioni ci sono 14 nazionali europee, il dominio del Vecchio continente non è in pericolo, la Costa D’Avorio, prima nazionale africana, è sedicesima, un calcio che da ormai trent’anni viene indicato come il futuro del movimento ma che non riesce mai a staccarsi dalla mediocrità. Nessuna nazionale asiatica fra le prime venti. Nella top ten l’unica variazione è il quarto posto del Portogallo che scavalca l’Uruguay.Anche per settembre in vetta rimane la Spagna campione del Mondo e d’Europa, seguita da Germania e Inghilterra, ancora fuori dalle prime 10 il Brasile, che però sale dal 13° al 12° posto. Nella classifica delle top 20 c’è da segnalare l’ascesa dell’Ecuador che guadagna tre posizioni piazzandosi al 17° posto, poi l’ingresso della Svizzera che ad agosto era 23ª, infine la discesa della Russia dall’11 al 13° posto.

Ecco la classifica del ranking Fifa per il mese di settembre, tra parentesi la posizione alla fine del mese precedente:

1. Spagna

2. Germania

3. Inghilterra

4. Portogallo (+1)

5. Uruguay (-1)

6. Italia

7.Argentina

8. Olanda

9.Croazia

10. Danimarca

11. Grecia (+1)

12. Brasile (+1)

13. Russia (-2)

14. Cile (+1)

15. Francia (-1)

16. Costa d’Avorio

17. Ecuador (+3)

18. Svezia (-1)

19. Repubblica Ceca

20. Svizzera (+3).

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