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La Red Bull delle furbate resta senza benzina. E Leclerc ringrazia: pole

Il team campione sotto inchiesta per il budget 2021 sforato ora pasticcia ai box. Furia Max

La Red Bull delle furbate resta senza benzina. E Leclerc ringrazia: pole

La Ferrari ringrazia e Leclerc si gode la nona pole stagionale su una delle piste più gratificanti per il pilota. Una pole inaspettata, arrivata mentre era già ai box a questionare con i suoi ingegneri che non avevano scelto la tempistica migliore per mandarlo fuori su una pista che migliorava giro dopo giro. È l'undicesima pole stagionale, un numero che non si vedeva dal 2001, dall'inizio dell'era Schumacher quando si vinceva anche alla domenica.

È sempre e soltanto una questione di budget. In Formula 1 funziona così. Se poi abbini ai soldi anche il genio è molto probabile che tu riesca a mettere in pista l'auto più veloce di tutte. Se però poi sbagli i calcoli e non metti nei serbatoi abbastanza benzina, insomma se invece di riempire il serbatoio, metti una deca come si faceva una volta quando si voleva solo arrivare a casa, ecco che il castello crolla. È quello che successo alla Red Bull a Singapore con Verstappen costretto ad abortire un giro in cui aveva colorato di fucsia (il colore del miglior crono) i primi due settori. Gli hanno interrotto l'emozione e lui ha reagito con il messaggio radio più bippato della stagione. Un messaggio che poi, a freddo, ha tradotto in un «È inaccettabile» che non lascia dubbi. «Io non posso sapere quanta benzina mi rimane, sono cose che vedono ai box. Prima mi hanno fatto interrompere un giro da pole per ricaricare la batteria per l'ultimo tentativo, poi a due curve dalla fine mi anno detto che non c'era più benzina. È inaccettabile anche quando sbaglio io, certo, ma questa volta non ho sbagliato io e partire ottavo su questa pista è un problema».

Anche la Red Bull sbaglia. Però lo fa quando ha già il mondiale in tasca, la differenza è enorme. Certo che se l'errore di calcolo della quantità di carburante è costato la pole, quello sul budget sforato nel 2021 può costare molto di più. Errore o tentativo di fare i furbi? Più facile conoscendo i personaggi la seconda ipotesi. «Ci aspettiamo che la Fia faccia rispettare le regole ha detto Binotto a Sky - Violazione minore? Quattro milioni di euro sono 70 ingegneri che possono sviluppare la macchina, parliamo di mezzo secondo di vantaggio. Un divario che ci si porta dietro anche l'anno seguente. Noi siamo rimasti nei margini, ma abbiamo fatto davvero fatica». Risolvere la questione con una multa sarebbe inaccettabile e controproducente per l'immagine della Formula 1.

Intanto godiamoci Singapore con l'incertezza meteo che ha complicato il sabato (slick montate solo in Q3) e disegnato una griglia di partenza insolita dietro a Charles, con un Hamilton davvero strepitoso e Max molto lontano all'ottavo posto.

Chi parte in pole qui ha vinto 8 volte su 12, ma oggi con macchine lunghe come autobus, sorpassare è ancora più difficile. Sarà decisiva la strategia in un gran premio dove la safety car è praticamente una certezza. Uno dei punti deboli della Ferrari quest'anno. Insomma non c'è ancora nulla da festeggiare.

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