Rossa o no il cognome mito (quasi) sempre sul podio

La Ferrari. La Rossa. Quel cognome tra i più diffusi in Emilia che quando il giovane Enzo si presentava, se non fosse stato per gli occhi e la stretta di mano, neppure se lo sarebbero ricordato

Rossa o no il cognome mito (quasi) sempre sul podio

La Ferrari. La Rossa. Quel cognome tra i più diffusi in Emilia che quando il giovane Enzo si presentava, se non fosse stato per gli occhi e la stretta di mano, neppure se lo sarebbero ricordato da quanti ce n'erano e ce ne sono. Quel cognome diventato in 70 anni mito e sinonimo di vittorie, fascino e ricchezza. E, poi, il soprannome, la Rossa, umanizzazione in cinque lettere di un'auto che intrigante, inaccessibile e preziosa com'è, fu un attimo, appena prese a far parlare di sé sulle piste del mondo, associare a una bella e irraggiungibile donna. Un cognome e un soprannome che all'improvviso, dopo la disastrosa stagione 2020 fatta di zero vittorie e troppe delusioni, si sono trasformati nel mesto ricordo di glorie passate. Perché la Ferrari e la Rossa questo sono oggi, flash che arrivano dritti dal passato. Di più. Venerdì scorso, in collegamento da Maranello, il team principal Binotto e i piloti avevano organizzato un corale mani in avanti per spiegare, nei toni più morbidi e digeribili, che neppure quest'anno, salvo dolci imprevisti, avrebbero calpestato il gradino più alto del podio. Si sbagliavano. Escluso il primo Gran premio stagionale, in Bahrein, dove in ossequio ai dettami del Corano il vincitore brinderà con una bibita, dalla gara successiva, e per tre anni, sul gradino alto il cognome mito, Ferrari, ci sarà sempre.

In fondo, una vittoria del made in Italy garantita ad ogni Gp.

Lo spumante italiano sul podio non riempirà spalti e pagine dei giornali ma regalerà altro tipo di orgoglio, non farà sventolare bandiere però girare la testa sì.

Quanto al soprannome, la Rossa, abbiamo anche quella: è una Luna che altrove naviga in coppa. In attesa della Ferrari e della Rossa originali può bastarci. Ma solo per un po'.

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