Massimo Mambretti
Barcellona Dopo avere preso confidenza con il mondo dei Suv e dei crossover grazie ad Ateca, Seat prosegue il suo cammino in questo contesto con la più compatta Arona. Il modello si basa sulla stessa architettura modulare di Ibiza (si chiama Mqb A0 ed è sviluppata dal Gruppo Volkswagen per le vetture di taglia compatta) e ha una corporatura che la colloca nel settore più effervescente del settore automotive.
Arona si pone in questo contesto con una personalità ben marcata, dovuta alla definizione della parte posteriore della carrozzeria che diluisce l'effetto emanato da tratti che, naturalmente, rientrano nell'attuale linguaggio stilistico di Seat e che, quindi, potrebbero catalogarla come un'Ateca in scala ridotta.
All'interno, Arona è gradevole e ospitale, specie pensando che è lunga 4,14 metri, sebbene posteriormente l'ingombro del tunnel della trasmissione, che permette ad altre compatte del Gruppo Vw di adottare anche la trazione integrale, dà un po' fastidio a chi siede al centro.
L'ambiente è personalizzabile in vari modi, al pari delle vesti, ed è anche il punto d'incontro con un altro degli atout su cui punta Arona per affermarsi: la personalità hi-tech. È impressa, oltre che dalla possibilità di proporre di serie o a richiesta, secondo le versioni, i più evoluti sistemi di sicurezza di aiuto alla guida e di supporto al dinamismo (tra i quali rientrano anche le sospensioni attive e la configurazione della vettura) anche dagli avanzati dispositivi di connessione e d'infotainment, integrabili con il recentissimo assistente vocale Amazon Alexa.
Il compatto crossover spagnolo è offerto solo a trazione anteriore con i motori a benzina a 3 cilindri da 1 litro, con 95 e 115 cv, e al 4 cilindri 1.5 da 150 cv. Della gamma fa parte anche il turbodiesel 1.6 con potenze di 95 e 115 cv. Il più potente dei benzina e il meno potente dei diesel si possono interfacciare anche con il cambio a doppia frizione a sette marce. La famiglia è in vendita negli allestimenti Reference, Style e Xcellence a prezzi che vanno da 17mila a 25mila euro che, però, in fase di lancio scendono mediamente di 2.500 euro. Nel corso del 2018 arriverà anche una Arona a metano, spinta da un 3 cilindri 1.0 con 90 cavalli.
Al volante di Arona, sulle strade della Catalogna, si entra subito in sintonia con la vettura, grazie al rigore del comportamento e alla maneggevolezza.
A queste qualità si aggiunge un comfort apprezzabile, sul quale si riversa solo nelle decise accelerazioni la tonalità della frazionatura a tre cilindri del motore da 1 litro da 115 cv dell'esemplare provato. Ma quando s'interfaccia con il cambio a doppia frizione, questo motore offre un rendimento sempre all'altezza delle aspettative.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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