Sono già passati due giorni dalla morte di Kobe Bryant, della figlia Gianna e di altre sette persone a bordo dell'elicottero privato che si è schiantato domenica mattina a Calebasas. L'Nba, il mondo del basket e tutto lo sport in generale non hanno ancora metabolizzato una notizia terribile che ha portato i Lakers a richiedere l'annullamento del derby contro i Clippers che si sarebbe dobuto giocare proprio questa notte negli Stati Uniti.
L'ex squadra di Kobe ha informato tutti sui canali social che il derby è stato rinviato a data da destinarsi:"Dopo un consulto con l’Nba League office annunciamo che la gara tra i Los Angeles Lakers e i Los Angeles Clippers in programma martedì 28 gennaio è stata rinviata a data da destinarsi. I Los Angeles Lakers vogliono ringraziare tutti voi per lo straordinario supporto e per le condoglianze ricevute. Questo è un momento molto difficile per tutti noi. Continuiamo ad essere vicini alla famiglia Bryant e vi daremo maggiori informazioni quando sarà possibile".
— Los Angeles Lakers (@Lakers) January 27, 2020
Nei Los Angeles Lakers, ormai da un anno e mezzo, gioca in pianta stabile un altro fuoriclasse del calibro di Bryant come LeBron James che è scoppiato in lacrime alla notizia della scomparsa del suo ex collega, amico e grande idolo. Dopo ore, tante, di silenzio anche il 35enne ex Cleveland Cavaliers ha rotto gli indugi sui social ed ha dedicato un lungo post a Kobe:"Non sono pronto ma ci provo"- inizia così il lungo post del fuoriclasse dell'Nba- "Sono qui seduto e cerco di scrivere qualcosa di sensato per questo post ma appena ci provo ricomincio a piangere pensando a te, alla mia nipotina Gigi e all’amicizia/legame/fratellanza che avevamo!".
LeBron ha poi affermato di aver sentito per l'ultima volta Kobe prima della tragedia: "Ho letteralmente sentito la tua voce domenica mattina prima della nostra partenza da Philadelphia per tornare a LA. Non avrei mai e poi mai immaginato che quella sarebbe stata la nostra ultima conversazione. Ho il cuore spezzato e sono disperato fratello mio. Ti voglio bene fratello maggiore. Il mio affetto va a Vanessa e alle ragazze".
La chiusura della lettera con una promessa importante: "Ti prometto che porterò avanti la tua eredità. Significhi cosi tanto per tutti noi, soprattutto per la #LakerNation e adesso è mia responsabilità caricarmi il peso sulle spalle e andare avanti.
Ti prego, dammi forza dall’alto e prenditi cura di me. Ora siamo qui. Ci sono così tante altre cose che vorrei dire ma adesso proprio non ci riesco. Fino a quando non ci rincontreremo #Mamba4Life #Gigi4Life".
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