Svezia, il ct: "Favoriti all'andata? Questa è verità all'italiana"

Il ct della Svezia ha rimandato al mittente le accuse di essere stati favoriti all'andata: "Non mi è sembrato di essere stati favoriti, anzi". Johansson provoca: "Siamo avanti noi"

Svezia, il ct: "Favoriti all'andata? Questa è verità all'italiana"

La Svezia sogna di fare un grande sgambetto all'Italia. L'1-0 dell'andata è un bel vantaggio che però non deve far cullare sugli allori gli scandinavi visto che di fronte hanno pur sempre una delle nazionali di calcio più blasonate del mondo. Ventura all'andata, a fine partita si lamentò molto dell'operato dell'arbitro Cakir, Andersson in conferenza stampa ha negato seccamente che la Svezia sia stata favorita nella sfida di Solna: "Non abbiamo mai avuto l’impressione di essere stati favoriti all’andata, anzi. È un po’ strano, ma questa è la verità italiana. Se uno vuole telefonare è libero di farlo, ma noi siamo sportivi e le partite le giochiamo sul campo. Noi abbiamo piena fiducia nell’arbitro e siamo sicuri che farà una partita giusta e corretta, come faremo noi. Se poi non sarà così sappiate che saremo pronti ad affrontare anche questo".

Jakob Johansson con il suo tiro da fuori area, deviato da De Rossi, ha deciso la gara d'andata.

Il centrocampista 27enne in forza all'Aek Atene ha risposto per le rime a Bonucci e Ventura che si erano lamentati del gioco duro degli svedesi: "L'arbitraggio di Cakir? Bonucci può dire quello che vuole, ma per ora siamo in vantaggio noi. Per me segnare è stata una grandissima gioia segnare, perché l'atmosfera del nostro stadio ha contribuito a quella grande serata. Il mio gol? Quando è arrivata la palla ho cercato di calciare tenendola bassa".

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