Il tennis è da sempre considerato uno degli sport più nobili e puliti ed è per questo che quando escono fuori notizie di doping o di partite vendute da parte dei giocatori il tutto fa ancora più clamore. Mick Lescure, tennista francese di 25 anni, ha confessato di aver venduto 30 partite in carriera. Secondo quanto riporta il quotidiano francese l'Equipe, la prima volta avvenne a Bangkok dove vendette il match per 600 euro. Da quel momento in poi, però, Mick ha perso la testa e il controllo non riuscendo più a fermarsi e continuando a vendere le partite.
Lescure è attualmente il numero 384 del mondo e ha confessato di aver venduto tante partite a partire dal 2015, agevolando le scommesse clandestine che gli sono fruttate circa 30.000 euro. Mick ha voluto raccontare la corruzione nel mondo del tennis e ha svelato come e dove avvenissero gli incontri per incassare le mazzette. Le partite venivano manipolate con set o partite condizionate da punti concessi a comando.
Dal 2015 in poi dunque Lescure ha falsato partite in vari paesi e in vari tornei: Grecia, Spagna, Santo Domingo, Bahrein e per cifre che potevano arrivare fino a un massimo di duemila euro. Il giocatore ha affermato di non aver mai alterato partite in Francia e sostiene anche di aver fatto da intermediario con altri giocatori, tentati come lui dai "soldi facili".
L'indagine è stata avviata in Belgio, visto il ruolo centrale del cosiddetto 'Maestro' Grigor Sargsyan, è destinata a continuare anche in Francia, svelando un meccanismo machiavellico che per ora pare abbia coinvolto solo il tennis minore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.