Ventenne si sveglia dal coma e rivela: "Mi è apparso Simoncelli..."

Una storia da brividi tutta da raccontare, quella avvenuta a Iglesias, in Sardegna e che ha come protagonista Marco Simoncelli, il campione motociclista scomparso tragicamente dieci anni fa sul circuito di Sepang, in Malesia. Un ragazzo di vent'anni, Marco Sias, finito in coma dopo un brutto incidente con il monopattino, si è svegliato e ha raccontato di aver visto in sogno il Sic.

A raccontare la visione avuta prima del risveglio, avvenuto all’ospedale Brotzu di Cagliari è stato lo stesso ventenne intervistato dal quotidiano L'Unione Sarda. Marco Sias aveva già rivelato ad amici e familiari di aver visto durante il coma un ragazzo dai folti capelli biondi e con un cerotto bianco sul naso che era seduto su una moto col numero 58.

L'aspetto più curioso però è che in quel momento non aveva capito che si trattasse proprio di Simoncelli. "Non sapevo chi fosse poi ho fatto delle ricerche e ho capito che si trattava del Sic. Sono rimasto molto colpito perché non sapevo chi fosse, non seguo lo sport e non avevo mai sentito parlare di lui" ha raccontato il ventenne al quotidiano sardo.

Secondo il suo racconto, Simoncelli gli avrebbe parlato durante il sonno profondo rassicurandolo sul fatto che a breve si sarebbe risvegliato: "Mi ha detto che stavo bene e di non preoccuparmi, perché mi sarei risvegliato. Non lo conoscevo. Ho fatto delle ricerche sulla moto che ho visto mentre ero incosciente e ho riconosciuto il mezzo, il numero e il viso del ragazzo che mi ha parlato. Era Marco Simoncelli" ha spiegato il ragazzo, riferendosi all’ex motociclista scomparso nell'ottobre 2011, che sognava di diventare l'erede di Valentino Rossi.

Adesso si sta ancora riprendendo dai postumi di quel terribile incidente avvenuto il 2 novembre dello scorso anno ma dopo il complicato intervento chirurgico a causa di un’emorragia cerebrale provocata da due ematomi, si può dire che sta molto meglio. Una storia incredibile che risveglia tantissimi ricordi legati ad un campione scomparso troppo presto.

Ad unirli, c'è soltanto

il nome. Marco Sias ignorava chi fosse Marco Simoncelli, eppure lo ha incontrato durante il coma. Ed è quanto mai bello pensare che da lassù sia stata proprio la mano del Sic a riportarlo in vita.

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