Vettel perde la testa dopo lo scontro: bestemmia via radio

"È un vero peccato, perché qui a Sochi avevamo azzeccato tutto". Sebastian Vettel non si dà pace per il tamponamento che lo ha messo subito fuori gara nel Granpremio di Russia (guarda il video), suggellando un inizio di campionato all'insegna degli imprevisti. Il ferrarista è stato costretto da subito al ritiro e con un team radio si sfoga insultando tutti pesantemente: "Mi hanno colpito, da dietro, c***. Non so chi sia stato, ma è stato un f*** tamponamento".

A Sochi e emozioni si sono concentrate tutte all'inizio, con buona pace della fama di circuito noioso: doppia carambola in coda e al centro del "serpentone", con detriti sparsi in tutta la pista e safety car obbligata a intervenire. Nel pandemonio Sebastian Vettel viene tamponato (due volte, sempre da Kvyat) e alla fine termina la corsa sui muretti del rettifilo (guarda il video). "Ho fatto una buona partenza, sono rimasto un po' bloccato alla prima curva ma poi ho avuto via libera - spiega lo stesso Vettel al sito della Ferrari - naturalmente partendo indietro si corrono sempre più rischi, ma in griglia ero settimo, mica quindicesimo?". Il ferrarista non lesina nulla al russo Kvyat, autore del tamponamento, anche se più morbido dell'imprecazione piena di ira urlata in radio al momento dell'uscita. "Alla seconda curva stavo già attaccando per prendermi la quinta posizione, ma se poi dietro qualcuno non frena non è che ci possa fare molto - dice - dono stato tamponato violentemente una volta e poi di nuovo in curva 3, dove si è conclusa la mia corsa. A me risulta che la gara sia di 53 giri, ma non tutti sembrano ricordarlo. Non credo di dover dire molto altro, penso che basti guardare le immagini per trovare tutte le risposte". E conclude: "Non ho nessuna colpa, non avrei potuto fare niente di diverso e se tornassi indietro non cambierei nulla.

Io non ce l'ho con lui (il riferimento a Kvyatt, ndr) penso solo che abbia fatto un errore due settimane fa e ne abbia fatto un altro oggi, ma questo adesso non mi serve a niente. Certamente sono deluso, ma ormai guardiamo già alla prossima gara".