Vittima di un complesso di superiorità? 28 i punti persi dal Napoli di Benitez contro le piccole

Non poteva cominciare peggio la nuova stagione per il Napoli di Rafa Benitez.

Dopo l'eliminazione dalla Champions mal digerita da tutto l'ambiente azzurro, è arrivato anche il primo stop in campionato. Una brutta e inattesa sconfitta casalinga contro il Chievo che conferma il trend negativo dello scorso anno. Gli Azzurri con le piccole continuano a faticare più del dovuto e a perdere punti preziosi. Ormai siamo al cospetto di una piccola crisi da superare nel più breve tempo possibile per non complicare l'intera stagione. Questioni tattiche o di mentalità, il problema è sempre lo stesso: l'undici partenopeo soffre maledettamente certe partite e con le piccole non riesce ad esprimersi al meglio. Nella passata stagione sono stati gettati alle ortiche punti importantissimi che hanno compromesso il cammino del Napoli verso la corsa al titolo. A conti fatti, gli Azzurri in un anno hanno sprecato un capitale in termini di punti perché hanno lasciato lungo la strada ben 28 punti con le squadre medio - piccole. Un resoconto amaro e per certi aspetti inspiegabile.

La formazione di Benitez, nonostante un disegno tattico votato all'attacco, trova enormi difficoltà quando gli avversari si chiudono in difesa lasciando pochissimi spazi, anche se , talvolta, la malasorte ci mette lo zampino, come domenica quando comunque le occasioni da rete (vedi anche il rigore sciupato da Higuain) non sono mancate. Gli insegnamenti dello scorso anno per ora non sono serviti visto che nel match contro i Clivensi sono emersi gli stessi pericolosi problemi. Compito del tecnico spagnolo trovare le soluzioni adatte per scongiurare in futuro altre brutte figure e per non pregiudicare gli obiettivi stagionali.

538em;">Adesso il Napoli, giovedì con lo Sparta Praga in Europa League e domenica prossima in campionato in trasferta contro l'Udinese, è chiamato a un immediato riscatto, in due gare che, comunque, non nascondono poche insidie.