Stimolazione plantare per aiutare la mobilità

Nella gestione della malattia di Parkinson, la terapia riabilitativa, sta conquistando un ruolo sempre più importante. Con efficaci approcci, che si integrano alle cure farmacologiche e aprono nuove prospettive, sul recupero della funzionalità motoria del paziente. Quest'ultimo, oggi è sempre più giovane. Secondo statistiche, un paziente parkinsoniano su 10 ha meno di 40 anni ed uno su 4 ne ha meno di 50. La nuova frontiera della riabilitazione per il Parkinson, si chiama Foot mechanical stimulation (Fms), o stimolazione meccanica plantare. Una terapia riabilitativa che si basa su una stimolazione del sistema nervoso periferico, mediante impulsi meccanici, controllati in specifiche aree dei piedi, erogati attraverso un innovativo dispositivo medico portatile, denominato Gondola. L'apparecchiatura, utilizzata a domicilio, viene calzata come una sorta di plantare tecnologico. É progettata per l'autoregolazione della stimolazione, sulla base delle esigenze del paziente ed è compatibile con le cure farmacologiche e i dispositivi elettromedicali. Un ciclo di terapia dura meno di due minuti, i benefici permangono almeno due giorni e fino a un massimo di sette dall'applicazione. Poi occorre ripetere il trattamento. Sia la Fms che il dispositivo Gondola sono frutto della ricerca di Ecker Technologies. Adesso, a quasi un anno dalla prima pubblicazione sugli effetti della Fms, su persone affette da Parkinson, una nuova sperimentazione, ha verificato l'efficacia delle terapia, con il dispositivo Gondola. Si tratta di uno studio clinico condotto dal professor Fabrizio Stocchi, direttore del centro di ricerca sul Parkinson e sui disturbi motori, del San Raffaele di Roma. I dati emersi sono positivi: indicano un miglioramento pari al 25 per cento della sintomatologia parkinsoniana, un incremento del 27 per cento della velocità di cammino e del 15 per cento dell'allungamento del ciclo del passo.

«I risultati dello studio, misurati anche utilizzando la tecnologia della Gait Analysis, in collaborazione con il Politecnico di Milano, sono stati molto interessanti», spiega Stocchi annunciando l'avvio di uno studio multicentrico che coinvolgerà tre università italiane e centri di ricerca neurologici.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica