Fra i ghiacciai sulle orme di Otzi guidati da Messner

Estate in Val Senales: da Maso Corto escursioni in alta quota fino al luogo del ritrovamento dell'uomo del Similaun con guide d'eccezione. A giugno e settembre la spettacolare transumanza delle pecore. E per i bambini divertimento e scoperte all'Archeo Parc dove si scopre il mondo del neolitico

Fra i ghiacciai sulle orme di Otzi guidati da Messner

Quando la Val Senales si dischiude alla vista, superato lo stretto orrido fra strapiombi di roccia che la nasconde arrivando da Naturno, non si entra in un mondo un tempo nascosto e particolare dell'Alto Adige, tutto da scoprire, ma è come se si aprirre un "forziere delle vacanze" estive ricco di opportunità: dagli sport al relax, dalle escursioni in quota impegnative sul ghiacciaio di Giogo Alto, dalle arrampicate al trekking, dalle passeggiate a piedi alle escursioni in bicicletta. Natura, cultura e tradizioni qui sono a portata di mano.

Due appuntamenti particolari sono legati a Otzi, la mummia del Similaun con l'Otzi Glacier Tour fino alla Val di Tissa, dove fu ritrovata.. Si va infatti alla scoperta del luogo del ritrovamento con escursioni settimanali in alta quota. Due di queste hanno accompagnatori d'eccezione: Reinhold Messner il 27 luglio e Simon Gietl il primo settembre.
Da segnalare, sempre a proposito di Otzi, l'Archeo Parc Val Senales a Madonna di Senales. Nel museo interattivo viene illustrato il periodo del neolitico e la vita dei nostri antenati ai tempi di Otzi, 5300 anni fa, fra ricostruzioni degli oggetti appertenuti al cacciatore, diorami, proiezioni cinematografiche e multivisione 3D. Nell'area esterna si possono invece vedere le ricostruzioni di capanne, piante, alberi ed erbe dell'età del rame e scoprire come si preparavano i cibi. E ci sono le "attività preistoriche" da provare in prima persona: la cottura del pane nel forno neolitico, la costruzione di un arco in legno, l'accensione del fuoco alla fusione del rame e la lavorazione della selce. E' una meta ideale per famiglie e bambini.

Altro appuntamento spettacolare è quello della transumanza delle pecore, un "rito" antichissimo che ripete per due volte ogni anno quando a giugno circa 3.700 pecore e 300 capre dalla Val Senales e dalla Val Venosta raggiungono, superando Giogo Alto (2.857m) il Giogo Basso (3.019m) i pascoli estivi nella valle di Vent, in Austria: 44 km fra ripidi sentieri rocciosi, nevai, morene e ghiacciai. A settembre c’è il rientro dai pascoli lontani. Due momenti della tradizione che saranno l'occasione per partecipare a grandi feste. E' una transumanza spettacolare che nel 2015 festeggia i 600 anni documentati per un evento che anche patrimonio l'Unesco: in settembre sarà possibile raggiunge con la funivia il ghiacciaio e poi recarsi in maniera comoda nel punto per assistere allo spettacolo del ritorno, sulle orme di Otzi che percorse lo stesso itinerario.

E se amate altre scoperte, quella dei masi, delle malghe e dei rifugi sono da non perdere. Gli antichi edifici di montagna sono davvero belli da vedere, costruiti tutti in legno, alcuni vecchi di centinaia di anni, consentono un'immersione fra identità, cultura, tradizione, lavoro in montagna alta quota fra allevamento di bestiame, attività agricole, produzioni di formaggi, speck. In Val Senales a quota 1.952 c'è il Maso Finale, il più alto dell'Alto Adige.

E non va dimenticata la musica d'estate: un festival divertente e coinvolgente dall'11 al 12 luglio con musicisti e gruppi protagonisti della musica popolare internazionale.

Con una anticipazione, il 9 luglio con Norbert Rier, della banda musicale sudtirolese Kastelruther Spatzen. Parte dei ricavi è destinata all’associazione per bambini con tumori Peter Pan.

Per saperne di più www.valsenales.com

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