Si avvicina il primo step per il passaggio al digitale terrestre di nuova generazione (settembre 2021) ed i ministeri dell'Economia e dello Sviluppo economico hanno messo a punto il decreto attuativo per l'erogazione del bonus tv, che predispone un aiuto per i tanti cittadini italiani che devono apprestarsi a sostituire il proprio televisore o decoder con delle apparecchiature più moderne. Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto, dovranno trascorrere 15 giorni, dopodiché tutti potranno usufruire del bonus, fino ad esaurimento del fondo stanziato (circa 250 milioni di euro).
Bonus aperto a tutti
Come segnalato lo scorso mese da Confindustria Radio Televisioni al ministero dello Sviluppo economico, purtroppo la campagna per il passaggio al nuovo sistema sta procedendo a rilento, tanto che la preoccupazione generale è che il nostro Paese non sarà pronto per il cambiamento.
Dopo il primo incentivo di 50 euro per l'acquisto di un nuovo televisore/decoder previsto solo per coloro che hanno un Isee inferiore a 20 mila euro, il governo ha dunque pensato ad un ulteriore aiuto, stavolta rivolto a tutti i cittadini. Nel decreto Sostegni, infatti, si parla di 100 euro di cui ognuno potrà disporre per ottenere uno sconto da destinare all'acquisto di dispositivi adatti all'imminente passaggio al digitale terrestre di nuova generazione.
Si tratta di un passaggio necessario, dal momento che tutti quegli apparecchi non idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard (DVBT-2/HEVC) non saranno più in grado di trasmettere dopo il 2022.
Il prossimo primo settembre, salvo ripensamenti, in Italia sarà cambiato lo standard di compressione e codifica: l’Mpeg-2 sarà abbandonato e si passerà all' Mpeg-4 od altri standard superiori (funzioneranno solo le tv Hd). A luglio 2022, invece, il digitale tv impiegato sino ad ora, ossia il Dvb-T, sarà sostituito dal Dvb-T2 e per vedere i canali servirà un televisore Tlc.
Il bonus di 100 euro sarà dunque disponibile sino al 31 dicembre 2022 in modo da permettere a tutti gli italiani di provvedere alla sostituzione: si tratta di uno sconto del 20% sul prezzo finale del dispositivo. Sarebbero almeno 9 milioni, secondo Auditel-Ipsos, le tv non compatibili da cambiare.
Come fare richiesta
Sono tre i requisiti per ottenere il bonus: la residenza italiana, il regolare pagamento del canone Rai e la rottamazione di una tv acquistata prima del 2018 e non compatibile con i nuovi standard richiesti.
Per quanto riguarda la rottamazione, si può procedere consegnando l'apparecchio obsoleto dirattamente al negozio in cui si acquisterà il nuovo televisore, ottenendo così lo sconto del 20%.
C'è anche una seconda opzione, ossia quella di portare la vecchia tv in una discarica autorizzata: verrà dunque consegnato un modulo controfirmato che attesterà l'avvenuta consegna dell'apparecchio. Questo documento, insieme alla carta d'identità, servirà per richiedere lo sconto. Il tutto sarà naturalmente sottoposto al controllo dell'Agenzia delle Entrate.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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