Apple, ecco l'iPhone 5

Apple-fan e appassionati di tecnologia, finalmente il momento è arrivato. Allo Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco, Apple presenta il nuovissimo iPhone5. Tante le novità: ha uno schermo widescreen da 4 pollici, retina display con risoluzione da 1136x640 pixel, è più sottile (solo 7,6 mm), è fatto di alluminio e vetro e pesa 112 grammi). Nonostante il display più grande, ha una tenuta maggiore della batteria (8 ore di autonomia in chiamata 3G e 10 ore in navigazione Wi-Fi). La connettività è 4g Lte (velocità teorica di download di 100 megabit al secondo) e il nuovo processore A6 promette una velocità doppia rispetto a quello utilizzato nei modelli precedenti. (GUARDA LE FOTO).

"È un gioiello", ha detto il vicepresidente di Apple per il product marketing, Phil Schiller, "È il prodotto migliore che abbiamo mai fatto". Da venerdì sarà possibile prenotarlo in Usa, ma gli italiani che non vogliono andare oltreoceano dovranno aspettare il 28 settembre per acquistare il nuovo iPhone. In America avrà un prezzo base di 199 dollari (se accompagnato dall’abbonamento) per la versione da 16 gb. Il modello da 32 gb costerà 299 dollari, mentre per quello da 64 gb si spenderanno 399 dollari. Prezzi ribassati per le precedenti versioni: l’iphone 4s da 16 gb costerà 99 dollari (sempre con abbonamento) e l’iphone 4 sarà gratuito (si pagherà solo l’abbonamento).

Ma non solo: nei dispositivi della mela morsicata arriva il sistema operativo iOS6 che consentirà (negli Usa) di pagare attraverso lo smartphone in negozi e ristoranti grazie al portafoglio virtuale Passbook. Addio invece a Google Maps: Apple ha creato un proprio sistema di mappe e navigazione Gps. Novità anche per Siri, che sarà anche in italiano. L'upgrade del nuovo sistema operativo sarà disponibile dal 19 settembre. Presentati anche un connettore dock più piccolo (ma con adattatore per le vecchie versioni) per caricare e sincronizzare i dispositivi, nuove casse audio e nuove cuffie per ascoltare la musica e il nuovo iPod da 2,5 pollici.

Dal palco, Tim Cook lancia anche una frecciatina ai competitor.

Il Ceo dell'azienda ha infatti ricordato che, nonostante nel trimestre aprile-giugno 2012 l’iPad avesse una quota di mercato del settore tablet del 68%, il 91% del traffico web proveniente dalle "tavolette" viene effettuato proprio dal fratello maggiore in casa Apple. "Quindi non ho idea di cosa stiano facendo questi altri tablet, forse sono stati dimenticati in un cassetto o sugli scaffali dei magazzini", ironizza Cook.