
Il Nokia 8210 risale al 1999 ed è stato tra i telefoni che hanno contribuito a proiettare l’azienda finlandese in cima alle preferenze dei consumatori. Il Nokia 5310 XpressMusic risale al 2007 e aveva a bordo il sistema operativo Nokia Serie 40, niente a che vedere con Android o iOS ma capace, all’epoca, di dare vita a un miliardo e mezzo di cellulari. A questi si accoda il Nokia Flip 2660 che merita un approfondimento a parte.
Nokia 8210
La nuova versione del mitico cellulare ha un processore Unisoc T107 con un singolo core a 32 bit e una velocità di frequenza fino a 1 GHz. La memoria interna di 128 MB può essere estesa fino a 32GB ed è pensata per la riproduzione di file musicali. Dotato di tecnologia 4G e dual Sim, di un display da 2,8 pollici e di una fotocamera VGA da 0,3 Megapixel non ha Gps, non ha Wi-fi e non ha un sistema operativo che permette di usare app: niente WhatsApp, niente TikTok, niente Telegram.
Il sistema operativo si chiama S30+, risale al 2013 e più che un software navigabile è un’interfaccia grafica che permette all’utente di usare agevolmente le funzioni di telefonia, SMS, MMS poche altre cose (tra le quali Snake, il videogioco diventato un cult). La radio FM dà quel tocco retrò che non guasta.
La batteria agli ioni di litio a 1450mAh è sostituibile, cosa che i possessori di diversi telefoni (su tutti gli iPhone) agognano. Sarà disponibile dal 19 luglio al prezzo di 79,99 euro.
Nokia 5710 XpressMusic
Evoluzione del 5310 XpressMusic del 2007, è dotato di auricolari wireless che trovano alloggiamento nella parte posteriore del telefono.
Le dotazioni sono del tutto simili a quelle del Nokia 8210 e non è ancora disponibile sul mercato italiano, mentre il prezzo dovrebbe essere di 89,99 euro.
Anche il Nokia 5710 XpressMusic è dotato di batteria da 1450mAh rimovibile, una capacità in milliamperora che, assicura Nokia, può durare fino a 7 giorni di uso normale del dispositivo.
Nokia 2660 Flip
È l’erede dei telefoni a conchiglia ed è destinato potenzialmente a un pubblico più adulto. Replica più o meno fedelmente le caratteristiche tecniche dei due modelli descritti sopra, ma garantisce la compatibilità con i più diffusi apparecchi acustici, ha un’interfaccia più minimale con icone grandi, dei tasti più ampi e un pulsante di emergenza attivabile anche con il telefono chiuso che permette di contattare fino a 5 persone in caso di necessità.
Sarà disponibile a partire dal 27 luglio al prezzo di 79,99 euro.
La predisposizione di Nokia per il tempo che fu
HMD
Global, azienda che controlla il marchio Nokia, non è nuova a queste incursioni nel passato. Nel 2017 ha ridato vita al 3310, proponendo una rivisitazione aggiornata del telefono storico che ha caratterizzato i primissimi anni duemila.
OK, ma guardando in giro, un altro marchio che offre esperienza come Nokia sulle reti (molto più che telefoni) c'è Alacatel, +/- stessi prezzi offre già uno smartphone, non è mica vero che le persone anziane vogliano tornare la passato, 8 su 10 che incontro hanno whatsapp. Il telefono solo per telefonare non basta più, chi non vuol fare una foto?
Comunque è un bel "fallire" se ha incassato da Microsoft oltre 7 miliardi di dollari, non trova? Allora stava sviluppando Symbian, non era malaccio, già più avanti dell'android allora presente, MS ha voluto sostituirlo con Windows Phone, sperando anche di sostituire buona parte di quelli che allora i cell più usati nel mondo, quello è stato un fallimento [tecnico] per davvero.
Poteva Nokia rifiutare un'offerta come quella di Microsoft? NO!
nb ha ceduto solo divisione telefonia mobile, mappe e brevetti compresi, non il resto.