Vivi negli Stati Uniti, hai un cellulare Samsung S9 o S9+? Sei nei guai, o almeno la tua privacy è stata violata. Alcuni proprietari di questi modelli di smartphone, infatti, hanno denunciato un bug presente nei loro dispositivi. In pratica, i cellulari si sono messi a inviare le fotografie del rullino del telefono ai contatti presenti nella rubrica, senza l'esplicito consenso dei proprietari. Il problema sembra dovuto a un software lanciato dalla casa produttrice per trasformare gli sms in una chat del tipo Whatsapp.
Ognuno di noi conserva con attenzione le fotografie scattate con il proprio cellulare. Un po' perché ci è affezionato, un po' perché alcune di esse contengono dei dati sensibili. Eppure, quanto successo negli ultimi giorni negli Stati Uniti fa riflettere sulla fiducia totale che si ha nei confronti dei propri dispositivi. Alcuni cellulari della Samsung, in particolare i modello S9 e S9+, hanno inviato all'insaputa dei proprietari le immagini presenti nel rullino a tutti i contatti registrati nella rubrica del cellulare.
L'invio, avvenuto attraverso la app predefinita Samsung messaggi, non è stato neppure seguito da una comunicazione, tanto che che si è saputo dell'esistenza del bug grazie alle segnalazioni fatte da coloro che hanno ricevuto le foto.
L'improvvso malfunzionamento sarebbe legato alla diffusione di un aggiornamento per introdurre il sistema RCS, che trasforma gli sms in una chat come quelle di WhatsApp e Messenger. T-Mobile, uno dei principali operatori degli Usa, ha smentito di avere a che fare con il bug dando la colpa a Samsung, che ha annunciato di essere al corrente del problema e di lavorare per risolverlo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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