Lo "Spirito dei tempi" aleggia su di noi

C’è uno spirito che aleggia su di noi, uno “Spirito dei tempi” che forse non percepiamo direttamente, ma che certo alimentiamo con le nostre scelte e i nostri interessi. Una volta lo chiamavamo banalmente costume della società, oggi la dittatura di Internet impone di definirlo proprio “Zeitgeist”, poeticamente, benchè sia letto e contabilizzato scientificamente nei nostri clic, ogni volta che ci rivolgiamo al computer per conoscere, spiegare, approfondire una parola.

Ora che finisce, il 2012 ha già i suoi chiari risultati. Certo è l’anno dello spread, dell’esodato e del choosy, ma prima di tutto è l’anno del terremoto, in assoluto l’argomento più gettonato on-line. Al secondo posto un annesso e connesso, il sito dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. E’ un fatto: le scosse hanno scatenato le ansie più cupe e anche le curiosità scientiche più giuste, confermando come Internet possa essere quello che sarebbe in natura, cioè una formidabile biblioteca in cui trovare tutto lo scibile umano, pronto all’uso dentro un semplice tasto.

Da questo punto di vista, anche il terzo posto di Lucio Dalla, il piccolo grande poeta che è mancato agli inizi dell’anno e che ogni giorno manca un po’ di più, conferma perfettamente l’uso edificante, persino nel ramo dilettevole, del formidabile strumento. Così come l’interesse stesso per il nome Piermario Morosini autorizza le più nobili riflessoni. Così come il comandante Schettino, a modo suo, rappresenta comunque un segnale di attenzione alla grande attualità.

Verrebbe quasi da dire, davanti alle classifiche dei nostri interessi 2012, che non siamo poi così vacui e così scimuniti. Verebbe quasi da sperare che lentamente stiamo imparando a padroneggiare la macchina. Verrebbe cioè la voglia di tirare conclusioni rassicuranti su di noi, sulla nostra evoluzione verso uno spessore umano di un certo livello.

Lo Spirito dei tempi però è termometro infallibile. Non permette approssimazioni. E’ spirito dei tempi che il Papa parli via Twitter, è spirito dei tempi che gli pongano quesiti alti come “se ti mando bottiglioni di acqua me li rispedisci pieni di vino?”. Inutile illuderci: neppure il numero dei clic per il futile e l’effimero conosce crisi. Il termine più cercato in assoluto su Google resta sempre Facebook, e tanto basta per capirci. Tra le parole emergenti, emergono molto Sara Tommasi, che per un certo tempo è rimasta in rete con film porno, nonché l’immancabile Belen, protagonista di riprese concorrenziali. Al loro fianco, neanche a dirlo, i Balotelli e le Fico, con le personalissime questioni familiari che tanto fanno chiacchiera.

No, alla resa dei conti nemmeno questo 2012 si dimostra tanto diverso dagli anni che lo precedono. Come in edicola c’è il Sole 24ore accanto a Novella 2000, così in Internet c’è il terremoto accanto ai lombi di Belen. E noi, la clientela, le gente, l’umanità, a piacimento saccheggiamo.

Che incredibile scoperta: anche il supermercato di Internet è l’esatto specchio di noi stessi, dei nostri gusti

e delle nostre debolezze, di tutto quello che oggi chiamiamo Spirito dei tempi. Ma che da sempre – bello o brutto, superficiale o profondo, serio o faceto - è in definitiva solo e semplicemente il nostro senso della vita.