Cambiano le regole per WhatsApp e per la privacy dei suoi oltre un miliardo di utenti: per la prima volta, infatti i dati degli iscritti (compresi i numeri telefonici e i contatti) alla popolare app di messaggistica finiranno anche nel database di Facebook - società di cui WhatsApp da parte - perché possa ufficialmente "migliorare i propri servizi".
In particolare, quindi, il social network potrà quindi consigliare nuovi amici, ma soprattutto profilare meglio i propri utenti, per proporre ad esempio pubblicità più attinenti ai loro gusti. Ma non solo: la condivisione di dati, assicurano, permetterà la lotta contro messaggi di spam e permetterà alle azinde di comunicare direttemente con gli utenti interessati senza conoscerne i dati sensibili come - appunto - il numero di cellulare.
Una sorta di "call center virtuale"? È presto per dirlo.
Intanto la società guidata da Mark Zuckerberg assicura che nessuno sarà in grado di leggere i messaggi scambiati tra gli utenti e che i numeri di telefono non verranno dati a nessuno: "Non li venderemo, condivideremo o daremo agli inserzionisti", ribadisce l'azienda di Menlo Park. Che da per altri 30 giorni la possibilità di scegliere di non condividere il proprio numero con Facebook.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.