In una gara eccezionale con colpi da fanta-tennis che verrà ricordata a lungo, Carlos Alcaraz si è imposto in finale contro Jannik Sinner vincendo gli Atp di Pechino in tre set con il punteggio di 6-7, 6-4, 7-6 dopo oltre tre ore di gioco. Gara meragliosa, peccato per il tie-break del terzo set con lo spagnolo che ha inanellato sette punti consecutivi rimontando da 0-3. L'azzurro ha giocato alla grande, non gli si può davvero rimproverare nulla: di fronte aveva il suo rivale numero uno e con il quale si darà battaglia per tanti altri anni ancora, non a caso la sfida è stata tra i primi due giocatori del mondo in questo sport. Sinner perde una gara dopo averne vinte 14 di seguito, adesso nemmeno il tempo di rifiatare che sta per iniziare il Masters 1000 di Shangai: nel 2023 l'azzurro fu sconfitto agli ottavi dall'americano Shelton.
Le parole di Sinner
"Complimenti a Carlos e al suo team, state facendo un gran lavoro. Ti auguro il meglio, spero che ci potremo affrontare un altro paio di volte", ha dichiarato l'azzurro al termine della gara in sala stampa. "Grazie a chi mi sta vicino, al mio team e alla mia famiglia, a tutti quelli che mi supportano quotidianamente e mi capiscono, e a volte non è facile. Il lavoro non finisce mai. Sono fiero di poter essere in questa posizione, fra pochi giorni ci sarà una nuova opportunità".
Jannik vince il primo set
Inizia il primo set con lo spagnolo al servizio dove ottiene il primo punto ma è bravissimo Sinner a recuperare dallo 0-40 nel secondo game e portare a casa il gioco, 1-1. I primi due giocatori del mondo iniziano a dare spettacolo con punti straordinari come quello di Alcaraz che recupera da 30-40 e sale 2-1. Nel quarto gioco l'azzurro non è efficace con la prima di servizio e cede il punto, arriva il break dello spagnolo che va 3-1 e allunga 4-1 nel proprio turno di battuta: per adesso il 21enne di El Palmar è più efficace dell'altoatesiono, sembra avere più energia e presenza in campo. A fatica, Sinner tiene il servizio e accorcia 4-2. Ancora nulla da fare sulla battuta di Alcaraz che lascia a zero punti Sinner salendo 5-2: l'azzurro accorcia ancora (5-3) e con una risposta vincente incrociata da urlo ottiene la palla break che può riaprire il set e lo riapre alla grande, si è accesa la luce in Jannik, 5-4 e tutto ancora in ballo. C'è l'aggancio, 5-5, sul turno di servizio di Jannik che non ha mai mollato migliorando con il rendimento al servizio. Ancora avanti Carlos (6-5) che ha un match point ma Sinner lo annulla e pareggia i conti, 6-6.
Il tie-break del primo set si apre con colpi magnifici da entrambi i protagonisti, 3-3 al cambio di campo: poi però arriva il mini-break di Alcaraz ma in maniera eccezionale Sinner lo recupera subito con una grandissima fase difensiva, 4-4. Purtroppo, però, lo spagnolo sale 6-4 e due set point a favore: il primo viene annullato con un ace (6-5) ma con una risposta pazzesca annulla anche la seconda, 6-6. Esce fuori la palla con il dritto, Jannik si porta 7-6 e primo set point a favore che sfrutta immediatamente (8-6), alla grande, dopo un'ora e 10 minuti.
Alcaraz rimonta e trionfa
Il secondo set vede ancora molto equilibrio con punti combattuti e game mai banali, Sinner sale 2-1 poi Carlos domina il quarto gioco pareggiando i conti e lo stesso accade dopo con l'altoatesino che vince a zero, 3-2. Sul 3-3 la svolta del secondo set con due palle break a favore di Alcaraz, la prima viene annullata così come la seconda e con un gioco eccezionale raddrizza il game e sale 4-3. Rimpianti per le due palle break non sfruttate nell'ottavo game, il più lungo della gara con sette parità, che porta a casa lo spagnolo pareggiando i conti 4-4. Carlos sale 5-4 breakkando Jannik e otttenendo il 6-4 dopo due ore e 7 minuti di gioco.
Il terzo e decisivo set comincia nel migliore dei modi per l'azzurro che tiene il servizio partendo 1-0 ma poi il vento cambia subito con Alcaraz che strappa il break nel terzo game, sale 2-1 e conferma nel turno di battuta (3-1), passaggio a vuoto di Sinner in questa fase. Nel quinto game altre due palle break ma stavolta Jannik le annulla, accorcia e rimane nel match (3-2) così come nei due turni successivi (4-3). Ottavo game con la svolta, tanto sospirata, con il break ottenuto da Sinner che pareggia il punteggio giocando in maniera sublime, 4-4. Nel turno di battuta vince e strappa applausi, 5-4. Lo spagnolo alza il livello delle prime di servizio e non molla, 5-5. Sublime l'italiano che annulla due palle break e va sul 6-5 ma il tie-break è inevitabile per decidere chi vincera l'edizione 2024 di Pechino.
Il tie-break decisivo inizia con il primo punto di Sinner sul proprio servizio e subito mini-break con una palla corta (2-0) e ancora un altro punto eccellente, 3-0 Jannik.
Alcaraz ne recupera subito uno (3-1) e in maniera eccezionale lo spagnolo recupera anche l'altro break, 3-2. Con il servizio al centro Carlos pareggia, 3-3 e si porta in vantaggio 4-3 e allunga 5-3. Finisce lungo il dritto di Jannik, 6-3 e tre match point per lo spagnolo che ottiene al primo colpo, finisce 7-3.
BEIJING CHAMPION
— ATP Tour (@atptour) October 2, 2024
In a breathtaking final, @carlosalcaraz fights back to defeat the defending champion Sinner 6-7(6) 6-4 7-6(3) for the #ChinaOpen title!@chinaopen pic.twitter.com/idvMd6LRiz
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.