I punti chiave
È durata soltanto un set (e tanta sofferenza) la semifinale di Novak Djokovic agli Australian Open: il tennista serbo si è ritirato dopo aver perso al tie-break contro il tedesco Alexander Zverev che diventa così il primo finalista di questa edizione e aspetta di sapere se dovrà affrontare Jannik Sinner o Ben Shelton la cui gara inizierà alle ore 9.30 italiane. La stampa australiana era stata dura con Nole nei giorni scorsi accusandolo di fingere infortuni "per distrarre gli avversari" ma in realtà era tutto vero come ha anche dimostrato la vistosa bendatura sulla coscia sinistra e uno stiramento del muscolo.
"Ho sentito troppo dolore"
Sconsolato e amareggiato, Djokovic ha dichiarato subito dopo il termine dell'incontro perché è stato costretto a rititarsi. "Ho fatto tutto il possibile per gestire l'infortunio. I farmaci e, credo, la fascia e il lavoro di fisioterapia un po' mi hanno aiutato oggi. Ma verso la fine del primo set ho iniziato a sentire sempre più dolore, troppo da gestire per me, non potevo continuare in quel modo. Un finale sfortunato, ma ci ho provato".
Dove nasce l'infortunio
Quanto avvenuto oggi sul campo centrale di Melbourne Park affonda radici nella gara dei quarti di finale che Djokovic ha vinto contro Alcaraz: il 37enne serbo sperava di vincere l'undicesimo titolo della sua carriera in terra australiana, che lo avrebbe portato a 25 Slam nella sua carriera. "Se avessi vinto il primo set ci avrei provato per qualche altro game, forse ancora un set, ma sentivo che le cose stavano peggiorando. Davanti a me sarebbe stata una battaglia di altre 3 o 4 ore e oggi non l'avrei potuta sostenere", ha aggiunto Novak. "Dal match con Alcaraz non mi sono più allenato, a parte il leggero riscaldamento un'ora prima del match. Ho fatto dei controlli, si tratta di uno stiramento del muscolo, infortunio simile a due anni fa ma all'epoca l'avevo gestita meglio in campo, invece questa volta non è andata allo stesso modo".
Quale futuro
Il campione serbo che ha vinto più di tutti nel tennis ha ancora "fame" di vittorie ma l'età anagrafica avanza inesorabilmente: la domanda legittima è se questa possa essere stata l'ultima partecipazione della sua
carriera agli Australian Open. "Non so, tutto è possibile ma vediamo come andrà la stagione. Se fisicamente starò bene e avrò ancora le giuste motivazioni - ha concluso _ non vedo perché non dovrei tornare".@alexzverev claims an extraordinary first set - and ultimately the match.
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 24, 2025
Having battled through the set, @djokernole has been forced to retire due to injury.@wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis • #AusOpen • #AO2025 pic.twitter.com/uH2iiLJaVC
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