Grave lutto per Sinner. Morta la zia della dedica agli Us Open

Il tennista altoatesino le aveva dedicato un messaggio da brividi dopo la vittoria agli Us Open. Ora è arrivata la triste notizia

Grave lutto per Sinner. Morta la zia della dedica agli Us Open
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Lutto per Jannik Sinner. É deceduta la zia a cui il numero uno al mondo aveva dedicato un pensiero dopo la storica vittoria agli Us Open a New York. La famiglia Sinner-Rauchegger ha comunicato con un necrologio in tedesco la morte di Margith a 56 anni. "Vorrei che tu sapessi quanto eri preziosa", è l'incipit del necrologio. I funerali si terranno martedì 24 a Villabassa in Alta Val Pusteria.

Sorella della madre di Jannik, Siglinde, stava male da tempo e del resto le parole pronunciate dal tennista dopo aver battuto Fritz nella finale di Flushing Meadows lo scorso 8 settembre non lasciavano molto speranze. "Voglio dedicare il titolo a mia zia, non sta bene e non so quanto ancora sarà nella mia vita. Auguro a tutti la salute", aveva detto Sinner commosso durante la cerimonia di premiazione.

Dopo il torneo Sinner era rientrato subito in Italia con un volo. Di lì si era diretto subito in Alto Adige per il desiderio di abbracciare un ultima volta la zia prima che morisse. Del resto Margith era stata molto importante per Jannik, avendolo accudito quando i genitori dovevano lavorare. "Quando ero piccolo i miei lavoravano tutto il giorno e io trascorrevo molto tempo con mia zia. Mi accompagnava alle gare di sci, passavamo l'estate insieme", aveva raccontato Sinner. "È una persona molto importante per me, con lei ho condiviso tantissimi momenti della mia vita e non so per quanto ancora rimarrà con noi. Il mio pensiero va a lei e la speranza è che la sua salute migliori", aveva aggiunto il campione azzurro.

La famiglia si conferma comunque in cima ai pensieri di Sinner. Dopo il successo di Melbourne agli Australian Open, il tennista azzurro dedicò il successo e parole bellissime ai suoi genitori, Hanspeter e Siglinde: "Vorrei che tutti quanti avessero i miei genitori, come li ho avuti io perché mi hanno sempre permesso di scegliere anche quando ero giovane decidevo io. Non mi hanno mai messo sotto pressione anche quando facevo altri sport. Auguro a tutti i bambini di avere quella libertà che ho avuto io".

Intanto Sinner è appena volato in Cina, dove prenderà parte ai due tornei di Pechino e Shanghai prima

di rientrare in Europa per le Atp Finals e le finali di Coppa Davis, dove fu assoluto protagonista nella scorsa stagione. L'obbiettivo è quello di chiudere l'anno in bellezza, mantenendo la vetta della classifica mondiale.

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