L'ha amato il grande cinema, quello del neo-realismo di Roberto Rossellini. Lo amano, e lo temono al tempo stesso, gli abitanti, che sanno bene quanto possa diventare terribile quando comincia a vomitare lapilli. E lo amano i turisti, specie quelli che uniscono la passione per il mare a quella per la natura selvaggia e incontaminata. Quei turisti che, dal 25 agosto al 5 settembre a Stromboli troveranno uno spettacolo imperdibile: quello dei danzatori del Teatro del Fuoco, che offriranno una straordinaria rassegna di spettacoli che culminerà in un gran finale che coinvolgerà l'isola intera.
L'iniziativa è organizzata dalla società Argomenti di Palermo e dall'associazione culturale Elementi di Stromboli, che ha curato anche la prima edizione, che si è svolta l'anno scorso. Proprio il successo del 2008 ha spinto a bissare la kermesse con qualche novità e con la collaborazione anche dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che realizzerà dei laboratori didattici durante lo svolgimento della manifestazione.
Il clou, naturalmente, è dato dai firedancer, i danzatori del fuoco, che arrivano, oltre che dall'Italia, anche da Austria, Germania, Nuova Zelanda, Polonia e Israele. Impossibile descrivere a parole le meraviglie che questi artisti - danzatori ma pure giocolieri e acrobati - riescono a realizzare col fuoco: giochi di luce, autentiche coreografie luminose, suggestioni irripetibili, tanto più in un luogo qual è l'isola di Stromboli, la «terra di Dio» la definì Rossellini girando lì il suo celebre film, dove il fuoco è decisamente il padrone di casa.
Filo conduttore degli spettacoli, il tema della trasformazione. Un tema tipico del fuoco, che si consuma e al tempo stesso genera, come un'araba fenice che rinasce continuamente dalle sue ceneri.
Numerosi gli eventi collaterali. Sono previsti laboratori di giocoleria per i bambini, una traversata in barca a vela con partenza da Palermo il 3 settembre e rientro nel capoluogo siciliano il 6 settembre.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.