Trekking, vino e un’asta mondiale È il momento d’oro per il tartufo

La strada che da Milano conduce ad Alba è un susseguirsi di pianure e cascine immerse in una nebbia rada che ti accompagna fino alle colline di Langa e che prende, appena lì, la consistenza corposa e avvolgente del vino di quelle parti. Per arrivarvi, si prende la A7 in direzione Genova. Nei pressi di Tortona si imbocca l’innesto per la A21 Torino-Piacenza per uscire a Asti est e seguire le indicazioni per la capitale del tartufo, molto frequentata di questi tempi proprio perché ospita la madre di tutte le sagre enogastronomiche autunnali.
Per seguire la Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, che vanta un ricco programma di eventi e che culminerà con l’asta mondiale al Castello di Grinzane Cavour l’8 novembre, vengono gourmet e appassionati da ogni dove. E la città e il territorio intorno, con i suoi pittoreschi scorci di torri e manieri, si vestono a festa per accoglierli di giorno con escursioni, degustazioni e itinerari intorno al vino e la sera con cene indimenticabili nei ristoranti specializzati in prodotti locali. Cari ma ottimi, di tartufi quest’anno se ne siano trovati in abbondanza. Quindi prezzi e qualità sono migliori rispetto agli ultimi anni, anche se questo fungo ipogeo resta tra gli alimenti più costosi in circolazione insieme allo zafferano. La consolazione è che ne basta poco per trasformare una pietanza semplice in un tripudio di sensazioni aromatiche.
Partiamo dal cuore di Alba per segnalare gli eventi di questo weekend e dei prossimi: domani, come ogni sabato fino a metà novembre, dalle 9 alle 20 al Cortile della Maddalena e Palatartufo si svolgono il Mercato Mondiale e Albaqualità, rassegna di esposizione e vendita di specialità piemontesi. Domenica invece, il centro storico e le vie adiacenti ospiteranno gli eventi Bancarelle in Piazza e Pro Loco in Città, in collaborazione con i macellai albesi. Domenica 1° novembre è in scena Langhe e Roero in Piazza, mentre giovedì 5 quinta Rassegna delle Corali di Langa e Roero. Per informazioni dettagliate cliccare fieradeltartufo.org; langheroero.it.
Per chi vuole addentrarsi nella natura di questo rinomato angolo del basso Piemonte a due passi da noi, l’Associazione Terre Alte, 333.4663388, terrealte.cn.it, vi accoglie con itinerari di visita nei dolci declivi raccontati dai libri di Pavese e Fenoglio. Domenica 25 ottobre propongono un’escursione a piedi sul sentiero del Barolo che condurrà dall’altura di La Morra attraverso i vigneti che forniscono i più pregiati cru d’Italia. Il trekking leggero arriva fino alla città di Barolo, con il suo centro storico antico, l’Enoteca Regionale, il poetico panorama.
Per non rinunciare invece a un fine settimana d’arte nemmeno tra tutte queste golosità, consigliamo di andare alla vicina Cherasco: il suo Palazzo Salmatoris ospita la mostra «Il Marchesino Pittore. Filippo De Pisis e il suo tempo», con 40 opere di De Chirico, Balla, Sironi, Depero, Guttuso e altri maestri del Novecento esposte fino al 10 gennaio, info in cherasco2000.com.
Ancora un suggerimento: chiudete il tour con qualche castello.

Queste colline ne conservano di notevoli: da Serralunga a Guarene, da Govone a Magliano Alfieri per finire con Roddi e Grinzane Cavour, sono uno degli elementi più caratterizzanti e fotogenici del paesaggio e vantano stili architettonici di eccellenza e interni con arredi originali. Simboli della storia locale, si ergono a testimonianza storica e del patrimonio culturale dal Medioevo in avanti, castellilangheroero.it.