Francesca Scapinelli
Manca poco alla tappa romana del Resfest, il festival itinerante del film digitale che celebra questanno i suoi dieci anni di attività. Dal 3 al 5 novembre, il teatro Palladium ospiterà la manifestazione che si rivolge in primo luogo agli appassionati di tecnologia digitale e «moving image», ai film maker, artisti video, creativi e designer. Sarà loccasione per apprezzare il meglio della produzione di registi internazionali dal 96 a oggi, tra documentari brevi, corti, video musicali e perfino opere allavanguardia e fuori dagli schemi come quelle riunite nella sezione Out of the box. Tutta tricolore, invece, la sezione «Italian Window», con i video inediti di giovani registi italiani. Gli «addetti ai lavori» potranno inoltre tuffarsi tra le novità in fatto di motion graphic, computer graphic e broadcast designi, con tecniche che spaziano dalla più evoluta forma di Cgi (Immagini generate dal computer) fino allanimazione in stop motion fatta esclusivamente di post-it. Due le sezioni speciali in cui si articola il programma: «Music video gems from the archive», con le opere di registi che hanno reso i video musicali una forma darte a tutti gli effetti (ci sono, per fare solo qualche esempio, i video di Air, Cornelius, Phoenix); «10 seminal short films», con alcune tra quelle che vengono ritenute le pietre miliari della rassegna, da Tongues and Taxis di Michael Overbecks a Snack and Drink di Bob Sabiston e Terminal Bar di Stefan Nadelman. Gli appassionati gioiranno poi per lanteprima nazionale del documentario Rock the Bells, basato sullultima esibizione dal vivo dei Wu-Tang Clan nel 2004, sul palco del California Festival Rock the Bell, secondo alcuni la Woodstock della generazione hip-hop.
Restfest, teatro Palladium, ingresso a una proiezione 6 euro; pass per tutti gli spettacoli 30 euro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.