Un altro pezzo della Rai di sinistra se ne va. Massimo Gramellini ha deciso di lasciare la tv pubblica, seguendo la scia di Fabio Fazio e Lucia Annunziata e di quelli che non si sentono di lavorare in un’azienda ribaltata a destra. Lo ha comunicato ieri pomeriggio ai vertici aziendali. Dunque a settembre non si vedrà più il suo programma Le parole su Raitre il sabato sera. Insieme a Che tempo che fa era da alcuni anni un caposaldo del weekend della terza rete, un appuntamento per il pubblico più progressista o radical chic. Pare che Gramellini abbia già pronto un contratto con La7, dove troverà certamente una rete più vicina al suo pensiero.
Già nell’addio di sabato scorso, nell’ultima puntata, si erano capite le sue intenzioni: aveva salutato il pubblico senza un arrivederci a settembre e aveva polemicamente ricordato che «ogni spettatore, pagando il canone, finanzia non solo la propria libertà di scelta, ma anche quella degli altri». Insomma non ci sarebbe posto in questa Rai per posizioni diverse. Ora per i nuovi vertici Rai si aprono problemi seri: invece di aggiungere programmi di destra devono coprire le voragini lasciate, soprattutto da Fazio.
Per il sabato trovare una soluzione in sostituzione di Gramellini è più semplice.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.