Un'area giochi lungo il Naviglio della Martesana

Il sindaco Moratti ha inaugurato ieri i giochi innovativi per bambini nel parco della Martesana. Salgono così a 15 gli spazi dedicati ai bimbi nei parchi della città, dal Montesetlla al parco Ravizza, dal Forlanini al Fabrizi

«Milano ha scelto la sostenibilità e il verde come valore aggiunto per migliorare la qualità della vita dei propri abitanti. Il nostro obiettivo è garantire una città più sana e vitale. Per questo Milano investe nel verde anche nei periodi economicamente più difficili. Inauguriamo uno dei tanti spazi dedicati ai più piccoli. Si tratta di una delle 26 aree di giochi innovativi, previste all'interno dei parchi della città per permettere ai bambini di giocare a contatto con la natura e passare più tempo in mezzo al verde, agli alberi e sui prati». Con queste parole il sindaco Letizia Moratti ha inugurato ieri pomeriggio l'area giochi innovativi al Parco della Martesana. Le aree gioco sono di tipo innovativo per materiali, look, struttura e tipologia di gioco. Bambini e ragazzi potranno cimentarsi in giochi d'equilibrio e di movimento, sviluppando capacità motorie e fantasia continuamente reinventando l'utilizzo di pertiche, reti, sfere.
Delle 26 aree giochi previste il Comune ne già realizzate 14 tutte nei parchi: al Parco dell'Acqua, Parco Villa Litta, Montestella, Parco Adriano, Parco Ravizza, Parco Borsa, Parco S. Paolino, Parco Valsesia, Parco Forlanini, Parco Rogoredo, Parco Martesana, Parco Fabrizi. Ma non è finita, sono intanto in corso di realizzazione le aree del Parco Senna, Parco Voltri Ovada, Parco Donna Prassede, Parco Amantea e al Parco della Vettabia.
«In alcune di queste sono stati piantati nuovi alberi: nel parco Martesana 70, nel parco Borsa 47 e tre nel parco dell'Acqua. Sono state preferite - ha concluso Letizia Moratti - le aree in prossimità dei Raggi Verdi, in particolare nel Parco Martesana adiacente al Raggio Verde 1, in corso di realizzazione». Il Parco si affaccia sulla pista ciclabile del Naviglio Martesana, uno dei percorsi più conosciuti e utilizzati in città, che si sviluppa parallelamente da Cassina dè Pomm in Via Melchiorre Gioia fino a Cologno Monzese.

Per la realizzazione dell'area, all'interno del Parco, sono stati spesi circa 137mila euro con la posa del gioco modello Evos, la realizzazione di 250 mq di superficie antitrauma e un muretto-seduta. Il Comune ha investito 3 milioni di euro per le 26 aree (4.257 mq in totale); di cui 14 già realizzate (2.328 mq) e 4 in corso di attuazione (816 mq).

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