«Vedrete, l'Italia ce la farà». Parola di un numero uno, Dino Zoff

«Io ho visto una squadra discreta, sono abbastanza fiducioso per il passaggio del turno». Parola di un ex di alto profilo, campione del mondo in Spagna e vice campione d'Europa da ct. «La forza di questa nazionale si vedrà dopo le prime tre partite»

Cari azzurri, non tutto è perduto. Anzi. «Io ho visto un'Italia discreta, sono abbastanza fiducioso per il passaggio del turno». Parola di un ex di alto profilo, campione del mondo in Spagna e vice campione d'Europa da commissario tecnico, al secolo Dino Zoff. «La forza di questa squadra si vedrà dopo le prime tre partite. Lippi deve star lì nel fortino perché - come altri allenatori criticati - ha ancora tutte le possibilità di vincere. Del resto, alcune scelte erano obbligate, anche di giocatori non nel pieno della forma. Basti pensare che l'Inter non ha un solo italiano in squadra. Marchetti non ha avuto responsabilità sul gol subito, mi sembra un ragazzo caratterialmente forte, penso farà bene». Così l'ex numero uno della Juventus e della nazionale di fronte al proprio successore.

Quindi una frecciatina condivisa da tanti portieri oggi in campo in Sudafrica: «Certamente anche il pallone in questi campionati si è dimostrato un amante pericoloso». Poi una battuta: il piatto per la nazionale di Lippi? «Siamo ancora al minestrone di fagioli», ha scherzato Zoff intervistato da Piero Chiambretti a «Chiambrettopoli», in onda su Radio2.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica