Candelara è una cittadina delle Marche dove la luce delle candele possiede una magia che ha davvero pochi paragoni al mondo. Forse anche per questo, tra le vie di questo borgo della Provincia di Pesaro e Urbino l'atmosfera del Natale assume tutto un altro sapore.
Situato a poca distanza da Pesaro, questo borgo risulta letteralmente incorniciato da campi di ulivi, querce e le immancabili viti. Quei vigneti che nelle Marche risultano particolarmente apprezzati per quanto riguarda la produzione del Verdicchio.
Nelle vie di Candelara si respira una storia millenaria, anzi alcuni ritengono che i primi insediamenti nella zona risalgano addirittura all'epoca preistorica. La cinta muraria è stata realizzata intorno all'anno 1000, diversi secoli dopo la fondazione della città. Oltre allo splendido panorama, al possente castello e alle molte opere d'arte cinquecentesche e seicentesche, da non perdere è anche l'orologio settecentesco che si mostra con fierezza all'ingresso del borgo.
Candelara e il suggestivo mercatino natalizio
Quello che differenzia Candelara dagli altri borghi storici marchigiani è più di tutto lo stretto rapporto con le candele. Proprio da queste deriverebbe il suo nome, a cui renderebbe omaggio ogni anno con la manifestazione che prende appunto il nome di "Candele a Candelara".
Leggenda vuole che inizialmente fossero tre le colline su cui sarebbe stato possibile costruire l'attuale borgo. Non sapendo quale delle tre scegliere, i futuri abitanti decisero di sciogliere ogni dubbio accendendo una candela su ciascuna di esse e attendendo fino al loro completo spegnimento. Avrebbero quindi scelto di costruire le abitazioni proprio laddove si trovava l'ultima candela rimasta accesa. Da questa narrazione deriverebbe la parte centrale dello stemma cittadino, riportante appunto le tre candele.
A lume di candela
Il mercatino delle candele rappresenta ormai un appuntamento fisso per i residenti e per i visitatori, ricco di prodotti artigianali e arricchito con un po' di spirito natalizio portato dalla Bottega degli Elfi, dove i bambini potranno "sporcarsi le mani" con la creta, la carta, la cera e il legno. L'apertura è prevista nei giorni indicati nel programma (26-27 novembre e 3-4-8-9-10-11 dicembre) ed è previsto un biglietto d'ingresso di 3 euro prima delle 13 e di 5 euro dopo le 13 (gratuito per i bambini fino a 10 anni).
Alle varie rievocazioni storiche e agli spettacoli degli artisti di strada si accompagnerà anche la realizzazione in tempo reale di candele a partire dalla cera d'api, così com'era la regola durante il Medioevo. Per due volte durante la serata è previsto inoltre l'evento principale, il più magico ed emozionante della manifestazione.
Alle 17:30 e alle 19 verrà spenta tutta l'illuminazione elettrica del paese per 15 minuti. Candelara tornerà quindi istantaneamente ai tempi in cui erano proprio le candele, insieme ai camini, l'unica fonte di luce all'interno delle case.
In entrambi i momenti i visitatori verranno accompagnati dagli organizzatori tra le vie del borgo grazie a eventi da svolgere in totale sicurezza.Un tuffo nel passato, per riscoprire la magia della luce fioca delle candele e, perché no, di quelle punte di spillo nel cielo che chiamiamo stelle.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.