Dal Pantheon a Villa Borghese: viaggio di un giorno nella Città Eterna

Ci vuole tantissimo a visitare Roma, ma partendo da una gita di un solo giorno, ci sono delle bellezze che risaltano in primo piano

Dal Pantheon a Villa Borghese: viaggio di un giorno nella Città Eterna

Ci si trova a Roma per un solo giorno. È comprensibile, è impossibile visitare tutto, ma si può considerare questa gita come un piccolo passo verso l’arte della Città Eterna, soprattutto se è la prima volta nella capitale. Così bisogna scegliere alcuni luoghi che sono molto rappresentativi di questa metropoli, per poi tenerne traccia in attesa di più lunghi viaggi futuri, in cui magari selezionare un tema per il proprio itinerario e seguirlo di conseguenza.

Il Pantheon

Pantheon

Il Pantheon, come afferma il personaggio di Pierfrancesco Favino nel film Angeli e Demoni, è in un certo senso la chiesa più antica di Roma. È tuttavia di epoca precristiana: Marco Vipsanio Agrippa, citato tra l’altro sul frontone, lo fece costruire nel 27 a.C., ed era un tempio dedicato alle sette divinità planetarie - da cui il nome. Dopo aver subito alcune trasformazioni storiche e architettoniche, nel VII secolo papa Bonifacio V lo fece diventare appunto una chiesa cristiana, consacrandolo a Santa Maria ad Martyres. La chiesa è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19 e l’ingresso è libero.

La Fontana di Trevi

Fontana di Trevi

Sembra quasi di sentire la voce di Anita Ekberg che dice: “Marcello, come here!”. La Fontana di Trevi non ha certo bisogno di presentazioni anche a chi non è un cultore delle arti figurative: appare infatti in una famosissima scena del film La Dolce Vita di Federico Fellini. La fontana, dominata dalla raffigurazione del dio Oceano, fu costruita nel XVIII secolo da Nicola Salvi prima e da Pietro Bracci poi, a partire da una fonte che ospitava in epoca romana l’Acqua Virgo.

Colosseo e Foro Romano

Colosseo

L’Anfiteatro Flavio, conosciuto anche come Colosseo, è forse il monumento italiano più celebre, tanto da campeggiare sulla testa delle monete italiane da 5 centesimi di euro. Fu costruito nel I secolo, per volere della gens Flavia, e in antichità ospitò vari spettacoli tra cui quelli dei gladiatori. Vi si può accedere tutti i giorni dalle 9 alle 16,30. Il biglietto costa 16 euro ed è prevista la prenotazione obbligatoria.

Annesso al Colosseo, si può visitare il Foro Romano, bonificato nel VII secolo a.C. e pian piano divenuto luogo ospite delle attività più importanti dell’Antica Roma. Tanto che qui si può fare letteralmente una passeggiata nel tempo, ammirando i templi degli imperatori e i monumenti da essi voluti. Le modalità d’ingresso sono le stesse del Colosseo.

Piazza di Spagna

Piazza di Spagna

Piazza di Spagna è chiamata così perché in questo luogo è ospitata l’ambasciata spagnola. Qui si possono visitare due fontane, la misteriosa fontana del Babuino e la seicentesca Barcaccia realizzata da Pietro Bernini - dove negli anni ’60 l’artista Novella Parigini e la giornalista Giò Stajano si immersero, ispirando la celeberrima scena de La dolce vita.

La Barcaccia si trova ai piedi della scalinata di Trinità dei Monti, risalente al XVIII secolo e composta da 135 scalini. In questi pressi visse il poeta John Keats: oggi la sua casa è un museo contenente tantissime testimonianze dello scrittore e del collega Percy Bysshe Shelley - marito di Mary, che scrisse Frankenstein.

Piazza Navona

Piazza Navona

Tra le strade romane degne di una visita imprescindibile c’è senza dubbio piazza Navona, un altro luogo in cui arte e bellezza possono essere visti alla luce del sole. Anticamente era lo stadio che Domiziano fece costruire nel I secolo e qui venivano disputate le gare d’atletica: per questo la piazza era detta “in agone”, da cui il nome di Navona attraverso diverse trasformazioni della lingua.

All’interno della piazza si trovano tre suggeste fontane, tra cui la Fontana dei Quattro Fiumi di Gianlorenzo Bernini, in cui sono simboleggiati il Danubio, il Nilo, il Rio della Plata e il Gange. Bernini è uno degli scultori che in effetti ha arricchito questa piazza, a prevalenza barocca, grazie ai contributi architettonici e scultorei di altri artisti come Francesco Borromini e Girolamo Rainaldi.

Villa Borghese

Villa Borghese

Villa Borghese ospita un museo, la Galleria Borghese. Oltre a visitare la struttura, si può godere della suggestiva passeggiata all’interno della villa, costruita nel XVII secolo all’interno di una proprietà della famiglia e progettata secondo la moda dell’epoca.

La sua struttura, oltre che magnifica in termini di flora, è un esempio straordinario di come la mano dell’uomo abbia saputo integrarsi nel paesaggio senza modificarlo radicalmente e senza spogliarlo della sua identità, ma valorizzandolo. È possibile visitare la Galleria dal martedì alla domenica, dalle 9 alla 19. Il costo del biglietto intero è di 13 euro, ma sono previste numerose agevolazioni, così come la prenotazione obbligatoria.

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