Il violoncello di Fernando Caida Greco per i Pomeriggi Musicali

In occasione dell'ottavo doppio appuntamento della stagione numero 66 dei Pomeriggi Musicali (Teatro Dal Verme, giovedì 20 gennaio ore 21, sabato 22 gennaio 032 17), tornano per il secondo concerto consecutivo il direttore Andrea Battistoni e il violoncellista Fernando Caida Greco, solista nel Concerto in re maggiore di Haydn. Il programma propone un'escursione nella produzione di due grandi musicisti che hanno frequentato l'ambiente musicale inglese nel corso della loro carriera: Simple Symphony di Benjamin Britten; il Concerto per violoncello e orchestra in Re maggiore e la Sinfonia n. 96, "Il Miracolo" di Franz Joseph Haydn.
Il primo brano in programma, la Simple Symphony per archi di Benjamin Britten, fu scritta dal genio della contemporaneità inglese a soli dieci anni e ancora oggi è eseguita nei teatri di tutto il mondo. Le due opere che seguono sono a firma di Franz Joseph Haydn e, se vogliamo, si fanno testimoni di un cambiamento all'interno della sua poetica compositiva dovuto al suo trasferimento a Londra.
Scritto ancora sotto l'egida del principe Esterházy, il Concerto per violoncello e orchestra, come tutti i lavori haydniani, si avvale ancora di un organico ridotto, mentre La Sinfonia n. 96 impegna altresì un organico più ampio, come tutte le opera scritte da Haydn durante il suo primo soggiorno londinese (1790-1792) quando ricevette la laurea ad honorem ad Oxford ed entrò in contatto con l'arte di Händel.
Per quanto riguarda i due protagonisti di questo rinnovato appuntamento con l'ensemble di via San Giovanni sul Muro, Andrea Battistoni, direttore d'orchestra, è certamente uno dei giovani emergenti del panorama musicale italiano. Nato a Verona nel 1987, inizia gli studi musicali a sette anni con Petra e Zoltan Szabò, proseguendo la propria preparazione al Conservatorio "Dall'Abaco" della sua città, dove consegue nel 2006 il diploma in violoncello. Si perfeziona poi in Germania con Mickael Flaksman e nel 2008 consegue la laurea di Biennio Specialistico. Si è più recentemente perfezionato con Gianandrea Noseda all'Accademia Musicale di Stresa, dirigendo un concerto per le Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore con la Royal College of Music Orchestra di Manchester. È stato assistente di Piercarlo Orizio e ha preso parte a masterclass di Gilberto Serembe. Ha recentemente debuttato con l'Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e l'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, nei rispettivi Teatri e nel gennaio 2010 ha fatto il suo debutto operistico in Italia con Bohème al Teatro Filarmonico di Verona. Fernando Caida Greco, violoncello, nato a Buenos Aires nel 1978, si diploma, sedicenne, con il massimo dei voti e la lode al conservatorio Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Jorge Schultis. Vincitore di prestigiosi premi in concorsi internazionali (secondo premio al Concorso Davidov di Riga e al Concorso Penderecki di Cracovia, terzo premio al Concorso Brahms di Poertschach e premio speciale al Concorso Lutoslawski di Varsavia con giuria presieduta da Rostropovich, Premio Calpurnia di Città di Castello), nel 2002 ha ottenuto il primo premio assoluto al Concorso "V.Bucchi" di Roma.

Ha tenuto concerti in Italia, Svizzera, Austria, Germania, Belgio, Lussemburgo, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Francia, Lettonia, Portogallo, Spagna, Grecia, Turchia , Cina, Stati Uniti e Canada. I suoi molteplici interessi lo portano a spaziare dalla musica barocca alle avanguardie. Info: 02.87905, www.ipomeriggi.it.