Web: ecco il "Grande fratello" dei cieli

Nemmeno il mondo dell'aeronautica civile e militare sfugge all'occhio del "Grande Fratello". Come documenta in un ampio servizio il nuovo numero di Jack, il mensile Gruner+Jahr/Mondadori diretto da Jacopo Loredan, anche fuori dalla ristretta cerchia di appassionati si sono diffusi strumenti potentissimi che attraverso la rete rendono disponibili informazioni sui movimenti degli aerei, persino quelli che in questo periodo solcano i cieli della Libia.
I più popolari sono i siti di Flightradar24 e Plane Finder, due radar virtuali che sfruttano l'ADS-B, un sistema di sorveglianza del traffico aereo di nuova generazione. Attraverso il contributo volontario di chi ha un ricevitore ADS-B (venduto in Europa attorno ai 600 euro), Flightradar24 e Plane Finder permettono di seguire il traffico aereo nelle zone coperte dal servizio: è sufficiente cliccare su una traccia per vedere il tipo di aereo, aeroporto di partenza e destinazione, velocità, quota di volo e molto altro.
LiveATC.net è invece un network di ricevitori radio Vhf situati in prossimità di alcuni dei più importanti aeroporti del mondo. Sul sito si può scegliere uno dei tanti scali coperti dal servizio (nessuno in Italia) per ascoltare via pc, tablet o smartphone, le comunicazioni tra aerei e controllori di volo.
Il monitoraggio dei movimenti aerei nel mondo non risparmia i voli militari, anche se, come spiega a Jack, un pilota americano oggi in Afghanistan, comandi ed equipaggi sono ben consapevoli dell'esistenza di siti come LiveATC o Flightradar24, e se vogliono nascondere una comunicazione o rendere invisibile ai radar (virtuali) un velivolo, cifrano le comunicazioni radio e spengono lo strumento che permette la localizzazione dell'aereo: il transponder.

O almeno dovrebbero: nei primi giorni dell'intervento in Libia, un CC-150 canadese utilizzato per rifornire in volo altri velivoli trasmetteva la sua posizione rendendosi visibile a tutti su Flightradar24. Negli stessi giorni un F-16 ha compiuto, a transponder acceso, una missione contro le difese aeree di Gheddafi annunciando così la sua presenza a un qualsiasi ricevitore ADS-B.