Un uomo ha atteso 44 anni prima di perdere la sua verginità, grazie al supporto e all’offerta di un’operatrice del sesso. Mohammad Abad può vantare una particolarità: un pene bionico, conseguenza diretta di un incidente d’auto. Quando era molto piccolo, infatti, Abad fu vittima di un forte urto da parte di una vettura che lo trascinò per circa 550 metri, procurandogli una commozione cerebrale, una caviglia rotta e due ferite alla testa. Ma ciò che fu maggiormente colpito fu il suo pene, per cui fu necessario agire chirurgicamente, sostituendo l'elemento con tessuti da altre parti del corpo. Negli anni l’uomo ha subito altre operazioni fino a ottenere, nel 2012, una protesi più tecnologica e moderna: un pene bionico. Mohammad, che lavora come guardia di sicurezza a Edimburgo, attende di perdere la sua verginità da quando aveva 18 anni. Ma non ha mai trovato l’occasione giusta o forse la persona che potesse accettarlo con questa sua particolarità.
Per riavere indietro la sua virilità, Abad si è rivolto alla University College London che ha lavorato sul suo corpo per ben tre anni, raggiungendo la condizione ottimale attuale. L’uomo, sposatosi nel 2012, aveva confessato alla moglie la sua condizione solo la prima notte di nozze. Questo non aveva turbato la donna ma, a quanto pare, la relazione non era stata consumata e la coppia si era divisa molto tempo dopo. Per perdere finalmente la sua verginità e testare il meccanismo, Mohammad è stato contattato da Charlotte Rose, un'operatrice del sesso che gli si è offerta spontaneamente per il suo primo rapporto sessuale.
La donna ha voluto far parte di questa nuova esperienza e di questo momento così importante per Abad. Ora che la situazione è stata sbloccata i medici, che hanno valutato i livelli di testosterone e di spermatozoi presenti, ritengono che l’uomo un giorno potrà anche diventare padre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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