Il presidente israeliano Isaac Herzog si è unito alla folla a Reim, che ha osservato un minuto di silenzio, per piangere le vittime dell'assalto guidato da Hamas.
Da baby-sitter a maestro, ma comunque unico baluardo contro la minaccia degli estremisti, a cui la sinistra "indicherebbe la via per Gerusalemme". La campagna del premier israeliano, che si presenta come "uomo forte", ma cerca anche di risultare umano
In un'intervista alla Bbc in farsi, il premier israeliano ha accusato l'Iran di non essere un Paese libero, altrimenti i giovani sentirebbero musica pop e vestirebbero in jeans. Immediata la risposta su twitter, invaso dalle fotografie di giovani iraniani