La sardina sponsorizza il sugo alla cannabis. L'ennesima piroetta tragicomica di Giuseppi. I francesi predicano accoglienza e blindano le frontiere. Ecco i peggiori della settimana
Soumahoro vola all'Onu a infangare l'Italia e gli italiani. Il governo Macron blinda Ventimiglia e accusa la Meloni di non saper gestire i migranti. E poi Rovelli, Saviano & Co che stonano. Ecco i peggiori della settimana
"Giorgia Meloni è incapace di risolvere i problemi migratori per la quale è stata eletta". A parlare non è un esponente dell'opposizione al governo italiano, ma Gérald Darmanin, il ministro dell'Interno della Repubblica Francese, Stato sulla carta alleato di Roma, con cui condivide anche una delicata frontiera. Le parole, ritenute "inaccettabili" dal capo della Farnesina Antonio Tajani, hanno scatenato una crisi diplomatica tra i due Paesi. Il ministro degli Esteri italiano era atteso stasera per un bilaterale a Parigi con la sua omologa Catherine Colonna, ma l'incontro è stato cancellato dopo l'intervento di Darmanin. "Il governo di estrema destra della signora Meloni è stato scelto dagli amici di Marine Le Pen", ha proseguito il ministro dell'esecutivo nominato da Emmanuel Macron. "La verità è che in Tunisia c'è una situazione politica che porta molti bambini a dirigersi verso l'Italia e l'Italia non è in grado di gestire questa pressione migratoria. La signora Meloni è come la signora Le Pen: dice 'vedete questo, vedete quello'. Ciò che stiamo vedendo è che l'Italia si trova in una grave crisi migratoria".
Il ministro dell'Interno francese Darmanin definisce l'Italia un Paese "nemico". Formigli e i giornalisti scandalizzati dalla Meloni che non ha tempo per le domande. La saga dei Soumahoro