Dopo una violenta campagna elettorale, Trump depone le armi e invoca l'unità: "Sarò il presidente di tutti". E promette: "Governo al servizio della gente"
Il premier Matteo Renzi nella sua ultima e-news aveva sperato che a vincere le elezioni americane fosse Hillary Clinton
Non si dica che ha vinto solo la pancia del Paese. Dietro al trionfo di Trump c'è un pezzo molto rilevante del Paese
Donald Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, il quarantacinquesimo della storia degli States. Una vittoria, quella del tycoon, che per molti arriva come un fulmine a ciel sereno. Ma “The Donald”, in questa pazza notte di presidenziali, è riuscito a farsi strada Stato dopo Stato
Boschi, Gentiloni, Renzi, ma anche Boldrini e diversi dem: dopo l'endorsement per Hillary devono fare i conti con Trump
Primi problemi tecnici nel giorno delle elezioni americane: blackout in Colorado, voti invertiti in Pennsylvania. E Trump protesta
L'attenzione di tutti è concentrata sui cosiddetti "swing states", cioè gli Stati in bilico: Nevada, Iowa, Ohio, North Carolina e Florida. Ma questa volta il loro numero è più alto del solito
La cancelliera tedesca vuole Hillary presidente per assicurare una continuità rispetto all’amministrazione Obama
La grande attesa è finita, oggi l'America decide il nome del successore di Obama, il 45° presidente degli Stati Uniti. Ogni Stato assegna un certo numero di grandi elettori, a seconda della popolazione. Viene eletto chi raggiunge quota 270 grandi elettori sui 538 in palio
Se Hillary dovesse vincere le elezioni presidenziali, verrà nuovamente sollevato il velo sulla Clinton Foundation?