Centinaia di persone nel cimitero di Teheran per commemorare le vittime degli scontri. La polizia carica: picchiati e arrestati i manifestanti. Moussavi e Karrubi costretti dalla polizia ad andarsene. Tra gli arrestati anche il regista Leone d'oro Jafar Panahi, autore de Il Cerchio
Tornano in piazza i sostenitori dei candidati riformisti che contestano l'elezione di Ahmadinejad e chiedono un nuovo voto. Prosegue la repressione del regime: scontri con gli agenti. Botte e arresti
L'appello del leader dell'opposizione per il rilascio degli arrestati: "Lasciate che il popolo esprima le proprie proteste e le proprie idee". Khatami sfida Ahmadinejad e chiede un referendum di legittimità
Costretto alle dimissioni Esfandiar Rahim-Mashahi, appena nominato vice presidente. Aveva dichiarato: "Si può essere amici del popolo israeliano"
Il presidente iraniano non ce l'ha fatta. Disturbato nel corso di una diretta in onda nella tv di stato da un insetto: a differenza del presidente Obama non riesce a prenderlo in un colpo solo
Da domenica sciopero generale di quattro giorni. Moussavi torna a parlare: "Voto illegittimo". Le milizie chiedono l'arresto del leader riformista. Bilancio degli scontri secondo il governo: 20 morti, mille arrestati
Nuovo attacco del grande "sconfitto" alle presidenziali iraniane. Chiesta la liberazione dei giovani arrestati durante le contestazioni al regime. Poi l'accusa: "Governo illegittimo". Ma Ahmadinejad replica: "Con noi vittoria anti-imperialista"
Trapelano le prime testimonianze di detenuti per le proteste di Teheran: migliaia di arresti, nelle celle speciali interrogatori lunghi anche 14 ore, botte e minacce di morte. L’unica strada per tornare in libertà: confessare di tramare contro il governo
Il riconteggio su un campione casuale del 10% delle schede elettorali ha confermato la vittoria di Ahmadinejad. Rilasciati 5 dei nove iraniani dipendenti dell'ambasciata britannica: ieri l'arresto-sfida
Il presidente iraniano si scaglia contro la Casa Bianca e dice: "Porteremo l'Occidente in giudizio". Repressione a Teheran, raid notturni della milizia per fermare i canti di protesta. Sequestrati documenti e computer nella sede del partito di Rafsanjani