"Una coltellata? Io di coltelli non ne avevo visti però avevo otto ferite addosso, valutate un po voi. E' arrivato il fantasma formaggino e mi sono fatto otto coltellate". Lo ha detto il figlio di Simona Ventura e Stefano Bettarini, Nicolò, a margine dell'udienza al Tribunale di Milano
Niccolò Bettarini
In una memoria depositata alla Procura di Milano nel quadro del processo per il tentato omicidio del figlio di Simona Ventura, lo skinhead e ultrà nerazzurro Davide Caddeo ammette: "Sì, ho colpito Bettarini con almeno una coltellata"
I giudici di Milano hanno chiesto la condanna col rito abbreviato a 10 anni di carcere per gli aggressori
Niccolò Bettarini si è presentato in aula per assistere alla prima udienza del processo con rito abbreviato contro Davide Caddeo, accusato di avergli sferrato materialmente le otto coltellate, Alessandro Ferzoco, Andi Arapi e Albano Jakej. Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
L'avvocato di Nicolò Bettarini, Alessandra Calabrò, a margine del processo: "Ci siamo costituiti parte civile, il giudice ha chiesto una pena finale di 15 anni e quella finale sarà di 10 anni. L'aggressione brutale rientra tra le aggravanti richieste". Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Nicolò Bettarini, il 19enne, figlio di Simona Ventura e Stefano Bettarini ferito con otto coltellate fuori da una discoteca lo scorso luglio, ha parlato a margine del processo: "Non si parla a partita in corso, credo nella giustizia". Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il figlio di Simona Ventura e Stefano Bettarini ha raccontato l'aggressione subita a luglio nel salotto di Silvia Toffan. "Chi ha sofferto di più è stata la mia famiglia"
La telefonata tra Niccolò Bettarini e un amico: "I capi della curva dell'Inter hanno fatto picchiare i miei aggressori, li hanno fatti gonfiare come 'le prugnè sia dagli sbirri che dai detenuti"
I segni delle coltellate Niccolò Bettarini li porta sul suo corpo. In questa calda estate prova a mettersi alle spalle l'aggressione fuori dalle discoteca
Il figlio di Stefano Bettarini e Simona Ventura Niccolò ha raccontato quei terribili momenti in cui ha rischiato di perdere la vita: "Lo rifarei ancora e ancora. Per un amico combatterò sempre. Mentirei se ora dicessi che quel gesto avventato che poteva costarmi la vita, Me lo potevo anche evitare"