Sono ore di angoscia per i frontalieri italiani costretti a subire code chilometriche, in prossimità del valico di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia, a causa dei meticolosi controlli da parte delle autorità francesi. E' da alcuni giorni, infatti, che si verificano rallentamenti estenuanti per chi deve andare al lavoro in Francia o nel Principato di Monaco. Il segretario dei Frontalieri Autonomi Intemelii, Roberto Parodi, parla di "ritorsione". Il motivo? Difficile da stabilirlo, anche se si sospetta che possa legato a motivi commerciali, dovuti al fatto che proprio oggi, nel giorno della apertura delle frontiere con l'Italia, centinaia di francesi si sono riversati a Ventimiglia per acquistare sigarette, liquori e generi alimentari, decisamente più a buon prezzo