Lo "Zar" Vladimir Putin non si scompone, nemmeno se su di lui si abbatte un nubifragio. È quanto accaduto durante la cerimonia per la commemorazione della "Grande Guerra Patriottica". Sono passati 76 anni da quando la Russia ha affrontato l'avanzata nazista in uno degli scontri più duri della seconda guerra mondiale. E così ieri durante la commemorazione ufficiale davanti al monumento del milite ignoto di Mosca, un forte temporale ha cercato di "rovinare" la celebrazione. Ma Putin è rimasto immobile, anche senza ombrello in segno di rigoroso rispetto per i caduti che hanno dato la vita per la Russia. Le foto del presidente russo hanno fatto in poco tempo il giro del mondo. Sguardo di ferro e atteggiamento gelido, sotto la pioggia battente Putin resta impassibile e osserva con estremo rispetto il minuto di silenzio per chi ha dato la vita per il proprio Paese.
Alla commemorazione hanno partecipato oltre 10mila militari, 72 aeromobili e 114 unità di equipaggiamento militare
In tutta la Russia, oggi, si ricorda il 72esimo anniversario della Giornata della Vittoria sulla Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale
Quando è scoppiata la bomba a San Pietroburgo Valdimir Putin era nella stessa città, dove ha partecipato ad un forum. Nel pomeriggio aveva in programma un incontro con il presidente bielorusso Alexander Lukashenko
Il The Independent ha pubblicato una lista di foto false che in realtà sono credute vera dalla maggior parte degli utenti
Una flotta di navi russe sta navigando verso il Mediterraneo per essere impiegata nelle operazioni in Siria. Il convoglio, che include la portaerei Kuznetsov, è stato fotografato dalle forze armate norvegesi. Il Regno Unito - scrive il 'Guardian' - presidia le proprie acque territoriali e ha allertato le proprie navi. La flotta russa potrebbe passare attraverso la Manica o a ovest dell'Irlanda. Si tratta del più grande convoglio navale russo in movimento dai tempi della guerra fredda. Secondo la Tass, la portaerei Kuznetsov trasporterebbe 15 caccia e 31 elicotteri.
Lo stesso bacio che fu tra Leonid Breznev e Erich Honecker, murales storico dipinto a Berlino. Ma questa volta i due protagonisti sono Vladimir Putin e Donald Trump. Il lavoro è sul muro di un ristorante a Vilnius. Spopola in Lituania e sul web, ma che ai due piaccia pare difficile
Matteo Salvini oggi e domani sarà a Mosca per rafforzare la cooperazione tra la Lega Nord e la Russia di Putin. Nel dare la notizia, lo staff del leader della Lega ha pubblicato una foto di Salvini con una maglietta particolare: bianca e con la stampa del premier Vladimir Putin. ""Sono convinto che e' proprio grazie alla nostra posizione se il governo italiano ha chiesto alla Ue di non prolungare queste sanzioni pazze e destinate al fallimento e che danneggiano sopratutto noi", ha detto Salvini in un'intervista all'agenzia Ria Novosti. "Russia Unita - ha aggiunto - e' un partito fratello della Lega".
L'offensiva della Russia in Siria va avanti ormai da qualche settimana. I bombardamenti sono stati intensificati dopo gli attacchi di Parigi. Una scelta che di fatto ha messo in primam linea Mosca nella lotta al terrorismo. E Vladimir Putin in persona, con l'aiuto dei suoi generali ha preso in mano la situazione coordinando gli attacchi anti-Isis. Per la prima volta la Russia mostra al mondo le immagini della sua "War Room", una "camera della guerra" degna del "Dottor Stranamore". È quella del Национальный центр управления обороной РФ, il Centro Nazionale di Gestione difesa della banchina Naberezhnaya, a circa due chilometri dalla Piazza Rossa e dal Cremlino.