Per il quarto appuntamento della serie «Oltre le note», dopo Francesco Guccini, Renzo Arbore, Lucio Dalla, ecco Gino Paoli, lo schivo genovese dalla voce rauca, a rivelare i poeti che sono stati la sua costante fonte di ispirazione. Lo scabro Montale e il ligure-toscano Giorgio Caproni, il sensuale John Donne e l’amatissimo Neruda. E gli arabi e Tagore. Ma il primo a folgorarlo fu Verlaine