

"Abbiamo letto gli articoli della Costituzione che riguardano il diritto allo studio, abbiamo suonato le campanelle per farci sentire sul tema della riapertura delle scuole e infine abbiamo portato il famoso latte al plutonio, quello che secondo alcuni avremmo dato ai nostri figli desiderosi di tornare a scuola", così Palmira Pratillo, portavoce del Coordinamento Scuole aperte Campania alla protesta organizzata alla sede della Regione Campania di palazzo Santa Lucia. (Alexander Jakhnagiev)

"Rispetto a questa terza ondata, il peggio nei contagi nei pronto soccorso sembrerebbe stia passando. Ma sicuramente la pressione sulle pressione ospedaliere è molto elevata". Lo ha dichiarato il presidente delle Marche Francesco Acquaroli. La Regione spera di abbandonare la zona rossa dal 7 aprile. "E' impensabile continuare a immaginare una società che non riesce programmare se stessa per più di una settimana". / Facebook ÈTv Marche (Alexander Jakhnagiev)

"Stiamo lavorando fianco a fianco al presidente Draghi per offrire agli italiani tre risultati: le cure, i vaccini e le terapie domiciliari; i rimborsi economici; e poi, dopo Pasqua, un piano di riaperture, di ritorno alla vita. Salute e lavoro possono, anzi devono, camminare insieme". Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini. (Alexander Jakhnagiev)

"Io voglio che diverse opinioni siano portate in Parlamento e dopo ci sia una decisione politica. Se si va in Parlamento e il Pd, il Movimento 5 Stelle o Forza Italia voteranno per le chiusure, i cittadini devono sapere che quei partiti le sostenevano. E che le chiusure dei negozianti e ristoratori non dipendono da un'entità astratta come Cabina di regia o CTS, ma da un tuo rappresentante". Così il deputato della Lega ed economista Claudio Borghi durante una diretta Facebook sulla propria pagina ufficiale in cui ha parlato di zona rossa e blocco delle attività. / Facebook Claudio Borghi Aquilini (Alexander Jakhnagiev)

"Ora i problemi sono i no Vax. Ma il vero problema è che loro non hanno le dosi, hanno combinato un casino. Negli ultimi mesi questi geni li hanno spesi pensando alle primule, al senso estetico della campagna vaccinale". Lo ha detto il giornalista ed ex parlamentare del Movimento 5 Stelle, ora alla guida del partito ItalExit, Gianluigi Paragone annunciando su Facebook la sua partecipazione a una protesta di ristoratori in piazza del Duomo, a Milano. "Diventeremo i cattivi, i negazionisti della situazione. Gli insensibili verso chi è morto di Covid-19. Siamo pronti all'attacco". / Facebook Gianluigi Paragone (Alexander Jakhnagiev)

Secondo il deputato leghista, la Lega dovrebbe votare contro.


L'ex ministro dell'Istruzione se la prende con il centrodestra: "Ci sono rimasta male, ci si muove solidali solo se vengono colpite persone vicine alla propria parte"

L'ex presidente dell'Alta Corte: "Le sanzioni però devono essere proporzionate e ragionevoli"
