"Il capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano mi notizia che risultano due dispersi a Bagnacavallo per il crollo di un tetto sui cui si erano rifugiati". Lo dice il vice ministro delle Infrastrutture e trasporti, Galeazzo Bignami in una conferenza stampa a Palazzo Chigi sull'emergenza maltempo in Emilia Romagna. Bagnacavallo, comune del Ravennate, "è la città dove era stato dato l'ordine di evacuazione", ricorda il vice ministro. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
“Questo disegno di legge tradisce il suo titolo perchè non garantisce sicurezza, che diventa percepibile solo con la vera difesa dei cittadini. Il testo del governo non stanzia nuove risorse, non prevede alcun rafforzamento degli organici delle Forze di Polizia e della magistratura. Senza donne e uomini dello Stato che difendono i cittadini non c'è vera sicurezza. Il governo agisce solo con l'inasprimento delle pene e l'introduzione di nuovi reati caratterizzati da indeterminatezza e non proporzionalità delle pene. Questo evidenzia la sua miopia. Ma quel che è peggio è che lo fa restringendo gli spazi di espressione del dissenso, che sono manifestazione del disagio, dell'emarginazione e del degrado sociale". Lo ha detto il deputato del Movimento cinque stelle, Federico Cafiero De Raho, vicepresidente delle commissioni Giustizia e Antimafia, nella dichiarazione di voto, nell'Aula della Camera, sul disegno di legge Sicurezza. Camera (Alexander Jakhnagiev)
"Esprimiamo forte contrarietà, preoccupazione e angoscia per il ddl sicurezza, che a dispetto del nome in realtà non fa altro che produrre caos, conflittualità e tensione. Un ddl contrassegnato dall’uso propagandistico del codice penale, l’opposto di quello che un governo liberale dovrebbe fare. Abbiamo contato più di 20 tra nuovi reati e aumenti di pena introdotti con questo provvedimento. È impressionante. Si aumenta a dismisura il potere della magistratura, perché le norme sono scritte male e in modo vago e daranno molto lavoro a tribunali e alla Corte Costituzionale, dove molte norme contenute nel ddl sicurezza si schianteranno e verranno smontate, non prima di aver prodotto danni. Come quella follia ideologica di segare gambe al settore della canapa, una filiera tutta Made in Italy che viene distrutta in favore di aziende straniere". Lo ha detto nell’aula di Montecitorio il segretario di +Europa, Riccardo Magi, in dichiarazione di voto sul ddl Sicurezza. Camera (Alexander Jakhnagiev)
"Il compito della prevenzione strutturale e infrastrutturale è di competenza delle Regioni, e in più, da un decennio a questa parte, tutti i presidenti di Regione sono stati nominati commissari dello Stato per la lotta contro il dissesto idrogeologico e per occuparsi anche di contrasto all'erosione costiera, per le regioni bagnate dal mare. Le regioni assumono una funzione importante da protagonisti in materia di prevenzione e gestione del rischio". Lo ha detto il ministro della Protezione civile Nello Musumeci, in conferenza stampa a Palazzo Chigi. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
L'aula della Camera ha ricordato Ottaviano Del Turco con un minuto di silenzio. "Un protagonista della vita sindacale del nostro Paese" che "ha posto al centro della sua attività la tradizione riformista del socialismo italiano", ha detto il presidente di turno Sergio Costa rinnovando il cordoglio della Camera alla famiglia, presente a Montecitorio. Camera (Alexander Jakhnagiev)
A seguito dei recenti fatti di cronaca avvenuti "nei posti di frontiera noti come pronto Soccorso, stiamo lavorando alla messa in campo di misure appropriate per filtrare l'accesso dei visitatori e incrementare i sistemi di videosorveglianza". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, rispondendo in Aula alla Camera a un'interrogazione sulle ulteriori misure per il contrasto delle aggressioni ai danni degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie. "Occorre ristabilire il rapporto di fiducia tra pazienti e sanitari", anche attraverso la diffusione di "campagne di comunicazione", ha concluso Schillaci. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Non ho mai violato né mai violerò la Costituzione e le leggi né mai inviterò i miei collaboratori a farlo. Io non ho mai scaricato su altri responsabilità che mi sono pienamente assunto, infatti nel processo di Palermo sono l’unica imputato. Non sono abituato a scaricare la responsabilità delle scelte su altri”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso del question time alla Camera, rispondendo a un’interrogazione sull'operato del ministro alla luce dei comportamenti e delle iniziative intraprese all'epoca della vicenda della nave della Ong Open Arms a prima firma Davide Faraone, capogruppo di Italia viva. “Rispondo con il sorriso – ha esordito - a un’interrogazione surreale. Alla fine dell’interrogazione che lei non ha letto per pudore si chiede se io inviti i dipendenti dei miei ministeri a violare i principi costituzionali e le leggi vigenti, ovviamente no. Sono orgoglioso del lavoro svolto al ministero dell’Interno, così come sono orgoglioso del lavoro svolto al Mit. I toni sono da pm, non da parlamentare. Li comprendo solo perché il leader di Iv e alcuni interroganti sono molti esperti di materie giudiziarie che non mi permetto di commentare”. Camera (Alexander Jakhnagiev)
"L'intenzione è di istituire presso il mio ministero un tavolo tecnico di settore, immediato, concreto ed efficace, per dare delle regole di base per l'omologazione di tutti i dispositivi strumentali, compresi gli autovelox. Il tavolo coinvolgerà tutti gli attori a vario titolo competenti". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, rispondendo in Aula al Senato ad un'interrogazione sul corretto utilizzo degli strumenti di rilevazione della velocità dei veicoli. "Il mio obiettivo è di garantire che gli autovelox siano autorizzati per la sicurezza stradale, in chiave di prevenzione e deterrenza, e non come ulteriore tassa, magari su strade a due, tre, quattro corsie a basso tasso di incidentalità", ha aggiunto il ministro ricordando che "nel disegno di legge di riforma del codice della strada, che questo Senato ha già approvato e che conto che la Camera approvi definitivamente entro settembre, è stato inserito un articolo che rimodula le violazioni possono essere sanzionate con l'uso di dispositivi senza contestazione immediata". Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Veniamo da quattro legislature nelle quali le aspettative di centinaia di migliaia di persone rispetto a una riforma della cittadinanza sono state disattese. La stessa Forza Italia ha appena detto che non è il momento di discutere nemmeno di ius scholae, una riforma minima ma che comunque sarebbe stato un passo avanti: allora dobbiamo dire chiaramente che il dibattito di questa estate è stato una farsa. Ricordo che in questo momento le associazioni di italiani senza cittadinanza ci hanno chiesto di sostenere un’iniziativa referendaria che riduca da 10 anni a cinque anni il periodo di tempo di legale soggiorno per avanzare la richiesta di cittadinanza. E’ un inizio concreto che si può e che credo si debba fare. C’è una maggioranza di italiani che vuole questa riforma. E forse anche in quest’aula, se assume il coraggio e la volontà politica, ci sarebbe una maggioranza per una riforma della cittadinanza”. Lo ha detto il segretario di +Europa, Riccardo Magi, relatore di minoranza del Ddl Sicurezza, intervenendo nell’aula di Montecitorio. Camera (Alexander Jakhnagiev)
La Camera dei Deputati ha bocciato tutti gli emendamenti presentati dalle opposizioni riguardanti la modifica della legge sulla cittadinanza, incluso quello proposto da Azione che introduceva lo Ius Scholae. La proposta prevedeva l’acquisizione della cittadinanza per i minori figli di immigrati dopo aver completato un ciclo scolastico di dieci anni. Il voto, avvenuto a scrutinio palese, ha visto 169 voti contrari, 126 favorevoli e 3 astenuti. Tra i contrari si è schierata anche Forza Italia, nonostante il partito avesse discusso a lungo di questo tema nei mesi precedenti. Camera (Alexander Jakhnagiev)