Più pericolosa della zanzara classica perché trasmette malattie come la dengue, la zanzara tigre ( Aedes albopictus.) è diffusa nella maggior parte dell'Italia e la sua diffusione è da ricondursi alla spiccata plasticità ecologica di questa specie, che consiste nella capacità di deporre uova resistenti all’essiccamento e al freddo, nel poter compiere il ciclo di sviluppo larvale in piccoli contenitori con poca acqua stagnante e nella sua attitudine a pungere, anche ripetutamente, un’ampia varietà di ospiti, fra i quali l’essere umano. Come evitare di essere morsi? Come riconoscere la sua puntura?
