Nella notte tra martedì e mercoledì droni russi sono precipitati in Romania al confine con l'Ucraina. Sarebbe la terza volta nell'arco di quasi un anno.
![Droni russi in Romania, caccia Nato in volo e il rischio incidenti: perché è alta tensione nei cieli](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2018/11/06/1541501429-asdas.jpg?_=1541501429)
Nella notte tra martedì e mercoledì droni russi sono precipitati in Romania al confine con l'Ucraina. Sarebbe la terza volta nell'arco di quasi un anno.
I droni navali impiegati dall'intelligence militare in Ucraina stanno riscrivendo le regole della guerra navale. Una grande lezione per le flotte delle grandi potenze che potrebbero confrontarsi in futuro.
I velivoli senza pilota sono la vera arma segreta di Kiev. Anche perché Mosca è a corto di missili S-400 delle batterie difensive
Continuano i blitz in territorio russo. Le forze di Kiev hanno colpito anche un gasdotto nella regione di Belgorod, vicino al confine con l'Ucraina
La conferma della distruzione dei tre jet e del danneggiamento di due edifici nella base aerea di Belbek è arrivata grazie ad immagini scattate da satelliti statunitensi. Smentita dei russi: "Attacco respinto"
Colpita una raffineria nella regione di Ryazan, a circa 190 chilometri a sud-est della capitale russa
I velivoli senza pilota di Kiev hanno colpito la raffineria a sud-est di Mosca nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio. Secondo il governatore regionale russo, non vi sarebbero vittime
Nel caso in cui la Corea del Nord volesse lanciare un attacco contro la Corea del Sud, Kim potrebbe imitare quanto fatto dall'Iran contro Israele
Gli Ugv, mini-carri armati robot sono comparsi in Ucraina, schierati dalle truppe del Cremlino per ricevere il battesimo del fuoco. Ecco di cosa si tratta e quale può essere il loro impiego.
Il blitz potrebbe essere stato condotto da agenti del Mossad in Iran, su cui deve essere mantenuto il massimo riserbo, oppure il silenzio giova alla guerra psicologica di Tel Aviv contro gli ayatollah. Vi è anche l'opzione della "via d'uscita" per Teheran