Un recente studio portoghese ha dimostrato che i giovani col vizio del binge drinking rischiano gravi danni cerebrali
Nel Lazio sei ragazzi su dieci, tra i 14 e 19 anni, fanno la cosiddetta "abbuffata alcolica"
L'identikit del bevitore assiduo sta cambiando: tra i 18 e i 24 anni, benestante e originario del Nord Italia. I bevitori a rischio in questa fascia di età sono il 36%. Tra le cause le offerte del mercato rese sempre più accessibili
Ragazzi italiani sempre più precoci. Sempre più diffuso il binge drinking (abbuffate d’alcol fino all’ubriacatura). Il Codacons: "Alzare l'età per la vendita a 18 anni"