comunisti

In Russia la Gioventù rossa si oppone al monumento che ricorda il premio Nobel Aleksandr Solženicyn che rivelò gli orrori dei campi di concentramento sovietici. Dove i prigionieri diventavano cannibali e si veniva condannati a morte innocenti anche solo da un equivoco

Massimo M. Veronese
Il Premio Nobel Aleksandr Solzhenitsyn
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica