crescita

L'Isae vede una chiusura d'anno in forte ribasso: pil italiano -5,3%. Tuttavia, le indicazioni congiunturali segnalano che la fase peggiore del ciclo è stata superata. A preoccupare la disoccupazione: bruciati 300mila posti

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"Persi 300mila posti di lavoro"

Nell’ultimo rapporto trimestrale sull'Eurozona: "L’economia rimane in recessione profonda ma ci sono segnali timidi di ripresa". I dati delle indagini hanno cominciato a mostrare un aumento della fiducia in gran parte dei Paesi dell’area euro

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Crisi, Bruxelles: peggio passato, ma non è finita

Nel 2008 l’Italia è rimasta alle spalle della Spagna in termini di pil pro capite espresso in standard di potere d’acquisto piazzandosi solo al 13° posto nella graduatoria dei Paesi Ue. Draghi: "Il pil, se non continua a cadere, alla fine di quest’anno sarà sceso del 5% circa. Consumi e lavoro essenziali per la ripresa"

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Crisi, Draghi: "Se non succede niente, pil -5%"
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