fiducia

Il governo Monti ha ottenuto la fiducia del Senato con 281 sì, 25 voti contrari (quelli dei senatori leghisti) e nessun astenuto. In mattinata Monti ha illustrato le prime linee guida che l'esecutivo seguirà nei mesi a venire. Tra le misure preannunciate provvedimenti sul sistema di tassazione, lavoro e sistema pensionistico. Monti ha parlato anche dell'Ici sulla prima casa, ricordando che la sua esenzione è "un'anomalia tutta italiana". In serata ha risposto sull'accusa di essere troppo vicino alle multinazionali, sottolineando anche il suo impegno per il federalismo fiscale

Andrea Cortellari
Occhio alla casa: Monti riscopre l'Ici

Napolitano ha incaricato Monti, che ha accettato con riserva. Entro la fine della prossima settimana ci sarà il nuovo esecutivo. La lunga giornata delle consultazioni: sì di Casini: "Dobbiamo assumerci la responsabilità di salvare il Paese". Il Pd chiede riforme e una nuova legge elettorale. Il diktat di Alfano: "Via libera a Monti, ma senza politici nella squadra di governo". Di Pietro chiede un'esecutivo a termine e Maroni lancia la Lega di lotta Ecco il programma di Monti: tasse, lacrime e sangue. Il nuovo governo Esecutivo senza politici. SONDAGGIO: Governo a tempo o che arrivi al 2013? Di' la tua

Sergio Rame
Monti accetta l'incarico con riserva Il Colle frena sul voto: non è il momento

L'ipotesi di Mario Monti alla guida del governo tecnico rischia di dividere gli schieramenti politici. Il Cav dà il via libera, ma la Lega avverte che in caso di governo tecnico si chiamerà fuori dalla maggioranza. Anche Bersani si "converte" all'idea caldeggiata da Napolitano, l'Idv si oppone e fa sapere che non voterà la fiducia al neo senatore a vita. La replica del leader Pd all'ex pm: "C'è la politica e c’è anche il politicismo: se hanno cambiato idea lo dicano a Napolitano". Ma Di Pietro non molla: "Rilanciamo il patto di Vasto". I fan criticano il leader Idv: "Vergogna, perderai il nostro voto". Fotogallery: Monti, l'amico di tutti. Via al toto nomine. I boatos ipotizzano Gianni Letta vicepremier, Saccomanni all'Economia e Ichino al Welfare. Rispunta Amato. Bini Smaghi, che in serata si è dimesso dal board della Bce, a un passo dallo Sviluppo economico. Cosa vorresti per il dopo Berlusconi? VOTA IL SONDAGGIO E DI' LA TUA

Andrea Indini
Napolitano riceve Monti al Quirinale Ma il parlamento è già spaccato in due

Mattinata tesissima prima del voto sul Rendiconto: il documento viene approvato con solo 308 voti. In 321 non votano (foto - video). Berlusconi controlla i tabulati: tra i non votanti i malpancisti Destro, Antonione, Gava, Pittelli e Buonfiglio a cui si sommano D’Ippolito, Bonciani e Carlucci passati all’Udc. Nucara assente perché ricoverato, Papa agli arresti domiciliari. Il pdl Stradella, a sorpresa, si astiene, mentre Malgieri arriva in ritardo: "Avrei votato a favore". Anche le opposizioni non votano. E i Radicali si riallineano al Partito democratico. Riunione tra Berlusconi, Bossi, Maroni e Tremonti: si decide cosa fare. Le ultime mosse del Cav prima del voto. Il centrosinistra: "Ora dimissioni". Dopo il voto vertice col Senatùr e Letta, l'incontro con Napolitano. La proposta del Cav: "Una volta approvata la legge di stabilità, rimetterò il mio mandato". E l'appello alla sinistra: "Acconsenta al varo delle misure"

Andrea Indini
Prima le risposte alla Ue, poi le dimissioni Berlusconi: "Dopo di me solo le elezioni"
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