furto

Tenendosi in collegamento con degli auricolari wireless, hanno osservato i movimenti dei clienti e poi sono passati all'azione. Ma i poliziotti hanno arrestato tutto il gruppo. Il filmato della Questura di Milano.

La live è andata ancora avanti, dato che il malvivente, più intenzionato a fuggire rapidamente, non ha spento il dispositivo

Colpivano la vittima con una bustina di ketchup, poi fingevano di aiutarla. La tecnica dei malviventi scoperta dalla polizia a Milano. Cinque gli arrestati con l'accusa di furto aggravato (video Questura di Milano)

Sradicano un Atm a Sorrento e tentano la fuga. I carabinieri fanno saltare il colpo e arrestano un individuo residente in un campo rom della zona

Carabinieri sgominano banda di rumeni dedita alle rapine e ai furti agli anziani: sono accusati di molteplici episodi illegali

Un ragazzo con il cappellino bianco si copre con un cappuccio e sferra un calcio alla vetrina di un negozio di via Cavour, nel centro di Ventimiglia, in provincia di Imperia. Non riesce a sfondarla, così sale in sella alla propria bici e si allontana. In quella notte, tra il 17 e il 18 novembre scorsi, ne ha danneggiate quattro di vetrine, pur riuscendo a rubare soltanto nel salone di un parrucchiere. Il giovane, che a distanza di poche ore, ha tentato di impossessarsi anche di tre scooter, è stato rintracciato e denunciato dalla polizia. Già affidato ai Servizi sociali, e con problematiche familiari alle spalle, ha una lunga sfilza di precedenti, tanto di diventare il "terrore" dei negozianti.

Un giovane, ignaro di essere ripreso dalle telecamere di videosorveglianza, ruba una maglietta dall'espositore di un negozio che vende articoli sportivi a Diano Marina, in provincia di Imperia. L'amica, nel frattempo, è alle prese con il titolare, al quale chiede di provare due paia di infradito: entrambe custodite in magazzino. Al primo giro, il ragazzo afferra la maglietta e la tiene in mano. Al secondo la sistema nella borsa. Subito dopo, i due salutano e si allontanano. La coppia potrebbe aver colpito più volte nella Riviera ligure

Sei magrebini erano diventati il terrore di anziani e turisti: dalla Spagna, alla Francia, ma anche in Liguria, Piemonte e Lombardia. Sono accusati di aver commesso almeno 100 colpi, ai danni di trentacinque persone depredati del bancomat. Sono stati arrestati a Marsiglia, grazie a un'attività congiunta della polizia e della magistratura italiana e francese. I malviventi sono accusato di aver effettuato prelievi per oltre 65mila euro.

Due cittadine di origini bulgare sono state arrestate dalla polizia poco dopo aver messo a segno un furto in un negozio di calzature in pieno centro con una tecnica collaudata. L'accusa è di furto aggravato in concorso