Era diretto a Salerno. Termina così il viaggio di un corriere indiano che trasportava bulbi di papavero, il cui commercio in Europa è illegale
Si chiama Warde ed è un'installazione che sta facendo felice i cittadini di Gerusalemme. Si tratta di un particolare tipo di lampioni, simili a fiori di papavero. La loro particolarità? Riproducono il ciclo di vita sbocciando e richiudendosi.Ma come funzionano? Il gruppo di architetti HQ ha disseminato piazza Vallero, nella città Città Santa, queste strutture alte 9 metri e con un raggio di azione di altri 9 metri. Non appena le persone o i mezzi pubblici passano sotto o accanto ai petali, il fiore "sboccia".I papaveri posti in cima ai pali infatti, sono in realtà sacche gonfiabili che grazie ad un sensore di prossimità si riempiono d'aria nel momento opportuno, fornendo ombra e riparo a chi si trova a passare di lì o ai cittadini che aspettano l'autobus o il tram.La corolla di questi "fiori" artificiali è fornita anche di faretti così da illuminare alla sera la zona di sosta per permettere a tutti di godere della luce sprigionata dall'installazione.
Si chiama Warde ed è un'installazione che sta facendo felice i cittadini di Gerusalemme. Si tratta di un particolare tipo di lampioni, simili a fiori di papavero. La loro particolarità? Riproducono il ciclo di vita sbocciando e richiudendosi.Ma come funzionano? Il gruppo di architetti HQ ha disseminato piazza Vallero, nella città Città Santa, queste strutture alte 9 metri e con un raggio di azione di altri 9 metri. Non appena le persone o i mezzi pubblici passano sotto o accanto ai petali, il fiore "sboccia".I papaveri posti in cima ai pali infatti, sono in realtà sacche gonfiabili che grazie ad un sensore di prossimità si riempiono d'aria nel momento opportuno, fornendo ombra e riparo a chi si trova a passare di lì o ai cittadini che aspettano l'autobus o il tram.La corolla di questi "fiori" artificiali è fornita anche di faretti così da illuminare alla sera la zona di sosta per permettere a tutti di godere della luce sprigionata dall'installazione.
Il proposito degli architetti era quello di dare una "luce diversa" allo spazio urbano
Le notizie non muoiono sulla carta, né nell'etere, né in Rete. Sopravvivono altrove. Dove, non si sa. Proviamo a immaginarlo